LODI Fondazione Comunitaria, quando la solidarietà non va in vacanza

Ancora tre settimane di tempo per dare il proprio contributo ai 31 progetti in vari ambiti

La solidarietà non va in vacanza! Per questa ragione anche nel mese di agosto è continuata la raccolta fondi per rendere operativi i progetti presentati nella prima finestra dei Bandi 2023 di Fondazione Comunitaria di Lodi. Mancano meno di tre settimane alla scadenza della raccolta, fissata per il 13 settembre. Qualche progetto ha già raggranellato abbastanza fondi per diventare operativo, mentre altri si stanno impegnando e hanno bisogno di un supporto finale da parte dei lodigiani. Complessivamente si tratta di 31 progetti per un valore generato di 720.052,97 euro cui la Fondazione Comunitaria di Lodi assegnerà 300.400 euro di contributo. Purché appunto entro il 13 settembre i promotori delle iniziative riescano a raccogliere sul territorio la quota richiesta, a testimonianza del fatto che le loro idee piacciono davvero alla comunità.

Sotto il profilo della tutela della tutela del territorio i progetti sono due: la valorizzazione dell’abside della Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso martiri di Ossago in occasione del centenario delle prime prodigiose grazie della Madonna di Ossago e il recupero del Mortorino di San Fiorano. Anche per il bando Ambiente si contano due progetti: l’adeguamento dell’oratorio dei Santi Cosma e Damiano Martiri a Castelgerundo e il progetto “Voglio respirare la vita”, promosso dalla parrocchia Purificazione della Beata Vergine Maria di Salerano sul Lambro. Sul fronte del Sociale le proposte sono 15. Si va dal Coach di quartiere, che vede interagire adolescenti e bambini, alla creazione di un cortile dei giochi per la parrocchia San Bartolomeo Apostolo a Borghetto, dalla creazione di un nuovo salone per la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo apostoli a Graffignana alla proposta di Letture animate per le famiglie della Bassa, dalla “trasformazione in Città” di una sezione dell’Asp Basso lodigiano all’eliminazione delle barriere architettoniche nella parrocchia di San Martino Vescovo a Casalmaiocco. Solo per fare alcuni esempi. Diversi altri progetti vanno a beneficio di disabili e minori, a Codogno, Lodi e a Lodivecchio, ma anche delle donne maltrattate e di tutti i cittadini, attraverso l’acquisto di un nuovo mezzo per la Croce Rossa Italiana. Non mancano infine iniziative per il mondo dell’autismo e della fragilità e progetti di adeguamento anche per centri di riferimento per giovani e famiglie, come l’orario di Castelgerundo. Infine, nel settore della cultura sono stati presentati 12 progetti, tra mostre, ricerche storiche, pubblicazioni di libri, concerti e spettacoli.

Il dettaglio dei progetti si trova sul sito della Fondazione (www.fondazionelodi.org), nella omonima sezione, dove è anche possibile scoprire come fare donazioni o darle direttamente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA