LODI Focolaio Covid a Santa Chiara, sette anziani contagiati nel reparto solventi

Gli ospiti del nucleo Mimose nella casa di riposo hanno sintomi lievi, sono stati isolati e sono state bloccate le visite dei parenti

A Lodi focolaio con 7 casi di Covid nel nucleo solventi Mimose a Santa Chiara, annullate per i pazienti contagiati le visite dei parenti. Era dallo scorso gennaio che non si verificavano positività in casa di riposo. L’annuncio è arrivato dalla stessa direttrice della struttura, la dottoressa Cinzia Bonali. Tutto è partito da un ospite che aveva il mal di gola ed è risultato positivo al tampone, poi ieri ci sono stati degli anziani con il raffreddore, la casa di riposo ha sottoposto al tampone tutto il nucleo e 7 anziani su 8 sono risultati positivi.

«Il nucleo è stato isolato - spiega la direttrice -, abbiamo creato una zona filtro per la vestizione e la svestizione. Gli anziani però hanno pochi sintomi, non sono compromessi dal punto di vista respiratorio, abbiamo applicato il piano pandemico aziendale. Abbiamo creato una equipe di Oss dedicata ai 7 anziani isolati. In nessun altro nucleo ci sono persone con i sintomi».

Ad agosto quando si sono verificati i primi casi di Covid, a Lodi, la casa di riposo ha allertato i parenti degli ospiti e li ha invitati ad indossare le mascherine chirurgiche durante i colloqui, persino quelli all’aperto. Anche ieri la direttrice si è recata in struttura per verificare che il piano pandemico venisse applicato correttamente. «Le visite nel nucleo Mimose sono state interrotte - spiega -, ma negli altri nuclei proseguono regolarmente. Ho chiesto alla receptionist di controllare bene che le mascherine siano indossate. Sembra che questa variante sia virulenta, ma lieve dal punto di vista clinico, infatti i nostri ospiti hanno solo un pochino di febbre e di raffreddore. Abbiamo impostato la terapia di supporto. L’ultimo caso è stato a gennaio, poi siamo rimasti sempre Covid free».

La casa di riposo sta riprendendo anche la campagna vaccinale. «Alcuni ospiti - aggiunge la dottoressa Bonali - devono terminare la terza dose, per altri abbiamo già calendarizzato la quarta. Ora aspettiamo indicazioni da Regione Lombardia. Sembrerebbero in arrivo anche dei nuovi vaccini che dovrebbero coniugare l’anti influenzale con l’anti Covid».

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