Lodi, la Finanza celebra il patrono San Matteo
Messa del vescovo all’Ausiliatrice con le massime autorità provinciali: «Impegnati per il bene comune»
«Impegnati per la legalità per edificare e difendere il bene comune»: così il vescovo di Lodi
monsignor Maurizio Malvestiti questa mattina ha salutato i militari della guardia finanza del Lodigiano, presiedendo la celebrazione della Santa Messa per San Matteo apostolo ed evangelista, da 90 anni patrono delle Fiamme Gialle, e nell’anno del 250esimo di fondazione del corpo. Nella parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice di viale delle Rimembranze a Lodi, di fronte al comando provinciale, hanno concelebrato il parroco, don Vincenzo Giavazzi, e il cappellano militare del Comando Regionale Lombardia della Guardia di Finanza di Milano, monsignor Andrea Scarabello, alla presenza del Prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata e delle massime autorità civili e militari della provincia, tra cui anche i sindaci di Lodi e Casalpusterlengo,comune sede di Compagnia della Finanza, e il presidente Fabrizio Santantonio.
Presenti, oltre al comandante provinciale colonnello Piergiorgio Samaja, cui il vescovo ha voluto dare il benvenuto a poche settimane dall’insediamento alla guida dei finanzieri lodigiani, numerosi militari della Guardia di Finanza in servizio presso il Comando Provinciale, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e il Gruppo di via Vistarini, nonché la Compagnia di Casalpusterlengo, oltre a rappresentanti dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia - Sezione di Lodi, che riunisce i Finanzieri in congedo, e diversi familiari dei militari in servizio e in congedo.
La cerimonia liturgica, culminata con la lettura della Preghiera del Finanziere, ha costituito un momento di profondo raccoglimento spirituale, a sostegno del patrimonio di valori fondato sullo spirito di sacrificio, sul senso del dovere, della responsabilità e sul rigore morale che deve caratterizzare la quotidiana attività delle Fiamme Gialle a servizio della comunità.
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