Lodi, festa della polizia senza sfarzo

Più arresti, indagati in aumento e un’impennata di multe. La Polizia alza la guardia contro gli assalti del crimine. Di fronte alla pressante richiesta di sicurezza, gli agenti sono in prima linea. Lo dimostrano i dati sulle pattuglie schierate, sui reati contestati e sul numero di operazioni portate a termine. «Ci siamo impegnati molto. Vogliamo intendere il nostro ruolo in mezzo alla gente, creando forme di collaborazione con i cittadini – informa il questore Vito Ciriello –. Lo abbiamo fatto promuovendo progetti per le fasce più deboli, come nel caso degli anziani, e abbiamo puntato su iniziative di sensibilizzazione, in particolare coinvolgendo giovani e scuole». Il bilancio dell’attività della questura è stato reso noto oggi, in occasione della presentazione della festa della Polizia di Stato. Nel corso del 161esimo anniversario del corpo, quest’anno le cerimonie avranno un carattere molto sobrio. Ci sarà un ritrovo domani mattina solo per agenti e dirigenti, non aperto al pubblico. «Il motivo è la crisi economica e sociale che sta attraversando il Paese, per questo le celebrazioni avverranno in modo ridotto», spiega il questore di Lodi.

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