LODI Era insegnante e catechista, muore a 55 anni

«Non amava le luci della ribalta, il suo posto ideale era l’ultima fila, eppure era la spina dorsale di moltissime iniziative». Raffaella Oliva Cè, 55 anni, è stata stroncata da una malattia fulminante. Maestra elementare e catechista, se n’è andata lasciando nello sgomento tante persone. «È stata una notizia devastante - commenta il parroco dell’Addolorata don Bassano Padovani -, non ce l’aspettavamo. Era la nostra colonna catechistica da oltre 30 anni. Aveva lavorato con me anche quando ero all’ufficio catechistico. Era una persona sempre entusiasta». La donna, che viveva con la mamma e il fratello, era stata per 20 anni maestra d’asilo a Nosadello, poi molto tempo al Barzaghi e da circa un anno era a Boffalora. «Non è passato un mese da quando ha saputo la diagnosi - dice il sacerdote -. Il giorno dell’Epifania mi è arrivata la notizia: uno schock. L’avevo sentita prima di Natale, poi avevo saputo che andava avanti e indietro dall’ospedale per i dolori. Da allora non siamo più riusciti ad avere contatti. Con lei perdiamo una grande persona, molto schiva, che non amava le luci della ribalta. Il suo posto ideale era l’ultima fila, invece era stata la spina dorsale di tante attività. Preparava le famiglie che portavano al battesimo i loro bambini. Era conosciuta e stimata da tutti». L’ultimo saluto sarà oggi, alle 9, nella chiesa dell’Addolorata.n
Cristina Vercellone