Lodi, ecco le foto del parcheggio selvaggio davanti alle scuole

Quattro frecce accese e l’auto ben piazzata sul marciapiede. È la fotografia del parcheggio selvaggio in via Madre Cabrini, una situazione che alcuni genitori non sopportano più: «Ogni pomeriggio quando vado a prendere il mio bambino al termine delle lezioni - racconta una mamma - mi trovo di fronte a una spiacevole situazione. Sempre le solite macchine parcheggiate in divieto che occupano un marciapiede per lo più pieno di escrementi di cane, la zona ne è letteralmente invasa, macchine che non solo intralciano il passaggio dei pedoni, per lo più genitori degli alunni che hanno parcheggiato all’interno delle apposite strisce, ma anche della corrierina. Posso capire questa necessità se uno non trovasse parcheggio, se fosse in ritardo, se dovesse scappare perché ha un impegno, ma le auto fuori posto sono sempre le stesse. Ormai sono passati quasi sei mesi dall’inizio della scuola, penso che questa sia diventata un’abitudine, direi quasi un escamotage al limite della disonestà, forse per non “affaticare” troppo il proprio figlio dopo un giorno trascorso a scuola, manco fosse andato a lavorare in miniera».

«Noi genitori dovremmo essere i primi educatori dei figli, almeno così mi hanno insegnato - aggiunge la mamma -. Il rispetto delle regole sta alla base della società e non solo si impara da piccoli, ma è indispensabile per portare il buon esempio al prossimo. Chiedo pertanto gentilmente che la zona venga sorvegliata da qualche vigilante all’uscita della scuola, alle 15.50. Invito i genitori a trovare un parcheggio nelle vie limitrofe: via Fermi, via Ada Negri, via Marconi e chiedo ai proprietari dei cani di portare sempre con se’ un involucro dove raccogliere gli escrementi di quei piccoli indifesi, che fanno loro compagnia durante la giornata, al fine di rendere la città più pulita».

Il quartiere di Porta Regale non è l’unico a dover sopportare questi problemi. La polemica sul parcheggio selvaggio negli orari in cui gli studenti entrano ed escono da scuola è scoppiata anche in piazza San Francesco, dove gli stalli a pagamento di un tempo sono stati rimossi e lo spiazzo è stato vietato alle auto, tranne al suono della campanella.

Anche in via Gorini l’ingorgo di traffico che sommerge porta Cremona e il Belfagor è impressionante, soprattutto quando le polveri sottili sono alle stelle. In questo caso le auto posteggiate in doppia fila o sul marciapiede si concentrano nei pressi dei Giardini e dell’arco.

Un’altra questione, infine, è quella delle deiezioni canine regolarmente non raccolte dai proprietari dei cani. Un fenomeno evidente soprattutto in alcune zone, numerose lamentele provengono dai residenti di via Lodivecchio e via Madre Cabrini, da via Gorini, via Indipendenza e via del Tempio.

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