Lodi, è cominciato il Festival dei diritti: più di cento iniziative on line fino a Santa Lucia

Il tema di quest’anno è La Cura, intesa anche come salvaguardia del pianeta e attenzione agli “ultimi”

Lodi, ma anche «Il Cittadino», sono tra i protagonisti dell’edizione 2020 del Festival dei Diritti, un contenitore di iniziative, nato a Pavia nel 2008 con l’obiettivo di promuovere la solidarietà e la cittadinanza attiva attraverso proposte culturali. Tema, quasi inevitabile, di quest’anno, in una versione tutta virtuale, sarà «La cura». Si comincia oggi, 3 dicembre, per proseguire fino a Santa Lucia con 124 eventi online gratuiti realizzati grazie alle 152 realtà coinvolte nelle province di Cremona, Lodi, Mantova e Pavia. In campo organizzazioni del terzo settore, enti e istituzioni per riflettere su «come attuare pratiche di sostenibilità sociale, economica e ambientale? Quale “cura” e quindi quali attenzioni adottare per dare un futuro possibile al nostro pianeta, alle nuove generazioni senza lasciare indietro nessuno?».

Per poter seguire tutti gli appuntamenti, anche registrati, basta consultare il programma sul sito Internet www.festivaldeidiritti.org

Promotore è il Centro servizi volontariato Lombardia Sud con le organizzazioni e gli enti di Terzo Settore delle quattro province. Direttamente da Pc, tablet e telefonini si potrà assistere a incontri, tavole rotonde, presentazioni ed esposizioni virtuali per discutere di diritti, diseguaglianze sociali ed economiche, discriminazioni, ambiente, beni comuni, responsabilità e comunità. Cinque i filoni tematici: accoglienza, ambiente, educazione, relazioni, salute. Fra i primi appuntamenti in calendario “Nessuno escluso! Proposte attive per lo sviluppo sostenibile”, il 4 dicembre alle 10, un appuntamento, riservato alle scuole e già esaurito che vedrà il coinvolgimento di 250 studenti di quarta e quinta superiore che si connetteranno con i loro insegnanti. Si parlerà dell’Agenda Onu 2030.

Sabato 5 dicembre alle 10.30 - in un appuntamento curato dallo stesso Csv Lombardia Sud la sociologa Chiara Saraceno e il formatore Ennio Ripamonti parleranno di “Conflitto tra i diritti: come risolverlo?”.

«Ci siamo chiesti: riusciremo a riproporre quest’anno il Festival dei diritti? Non abbiamo avuto nessuna esitazione – spiega la presidente di CSV Lombardia Sud Luisella Lunghi -. Troppo importante il tema, troppo attuali le questioni della libertà, della dignità e dell’eguaglianza. Stiamo vivendo un anno particolare, speriamo unico, un periodo che ha mostrato le fragilità della nostra condizione e degli approcci culturali ».

All’invito hanno risposto molte associazioni, tra le quali a Lodi Alis, Amici Di Serena, Associazione Missione Cabriniana Oggi, Il Mosaico Servizi • Festival della Fotografia Etica di Lodi, Cooperativa Sociale Il Pellicano, per non dimenticare istituzioni quali l’Università Degli Studi Di Milano Facoltà di Medicina Veterinaria, il Comune di Lodi, e ancora la Fondazione Banca Popolare di Lodi. Tra i media partner anche «Il Cittadino di Lodi».

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