Lodi, dopo novant’anni si gioca la partita di calcio femminile che fu vietata dal Duce

Al campo sportivo Nuova Lodi di via Massena domani sabato 15 aprile, alle ore 15, si disputerà un incontro di calcio fra le formazioni femminili Partizan Bonola di Milano e Alessandria. Si tratta della “partita mai giocata”, bloccata dal regime fascista alla vigilia della disputa, 90 anni fa. In campo avrebbero dovuto affrontarsi le squadre dell’Alessandria e del Gruppo femminile calcistico (Gfc) fondato dalle sorelle lodigiane Boccalini: Marta, Rosetta, Luisa e Giovanna, che fu in seguito partigiana, componente dei gruppi di difesa della donna, assessore a Milano, vice presidente nazionale di Inca e Inps, con attenzione sempre alle fasce più deboli. L’evento è stato ideato da Snoq Lodi e Toponomastica femminile, con il sostegno di tante associazioni cittadine, e del Comune di Lodi, nel più ampio progetto “Boccalini”, che punta a far conoscere in città l’opera delle quattro sorelle che sfidarono il duce con un pallone.

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