Lodi, deliri in centro e passeggiata sui binari. Maggi: «Ora basta»

L’ex vicesindaco lancia l’allarme per la percezione di crescente degrado sociale diffuso

Non può e non deve essere tollerata questa sensazione di “liberi tutti”: è il pensiero di Lorenzo Maggi a seguito degli ultimi episodi di violenza e di disturbo della quiete avvenuti in Lodi e che si sommano a un costante degrado che si riverbera poi sulla sensazione di sicurezza dei cittadini. L’ultimo avvenimento che ha scosso il centro è di lunedì sera, quando prima della mezzanotte una volante della Pplizia di Stato ha raggiunto corso Vittorio Emanuele: a terra un uomo a torso nudo, un 34enne di colore in evidente stato confusionale che urlava mentre gli agenti cercavano di tranquillizzarlo. Lo stesso poi nelle ore successive ha dato in escandescenze anche nell’area di piazzale Barzaghi, venendo poi soccorso il mattino seguente intorno alle 6 mentre camminava lungo i binari della ferrovia in stazione rischiando di essere travolto.

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