Lodi, dalle multe dei cittadini arriva una pioggia di soldi

Sono bastati dodici mesi e le multe degli automobilisti hanno “fruttato” più di un milione di euro ai comuni lodigiani. Per l’esattezza si tratta di 1 milione 612mila euro. La cifra si riferisce al 2009 e fa parte di uno studio realizzato da Aida Pa - Bureau Van Dijk, una società che fornisce informazioni sul mercato economico e finanziario. In particolare, la ricerca considera i dati dei comuni che hanno registrato accertamenti derivanti da sanzioni nei consuntivi di due anni fa. La città del Barbarossa ha incassato 625.668 euro dalle infrazioni stradali, in media ogni automobilista ha sborsato una somma pari a 14,2 euro pro capite. Al capoluogo spetta naturalmente la parte del leone, ad aggiudicarsi il secondo posto in classifica è Casale con 180.954 euro (11,9 euro pro capite), mentre il terzo posto spetta a un paese più piccolo, Graffignana, che in un anno ha collezionato 147.940 euro grazie ai furbetti del volante, ovvero 55,3 euro pro capite.

Anche Ospedaletto si distingue nella mischia, con un introito di 113.252 euro, ovvero 60 euro a cittadino. Ospedaletto, però, è subito tallonato da Boffalora, che ha guadagnato 100mila euro per una somma pro capite di 60,3 euro, quest’ultima è la più elevata di tutta la classifica.

Curiosi i dati relativi ai comuni più piccoli del Lodigiano, quelli che se ne stanno dall’altra parte dell’elenco perché le sanzioni accertate sono esigue. Il record spetta a Cornovecchio e Meleti con 38 euro, praticamente il costo di una multa per un’auto parcheggiata nelle strisce blu senza tagliando, ma anche Cavacurta non scherza, con soli 77 euro. I conducenti hanno dovuto sborsare qualcosa come 0,1-0,2 centesimi di euro, questo il valore pro capite delle sanzioni. Tra coloro che riescono a mantenersi sotto l’ “asticella” dei mille euro ci sono Borgo san Giovanni, con 170 euro, Castelnuovo, con 462, Galgagnano con 212 e Marudo con 715.

Ci sono poi alcuni comuni che, dal punto di vista dell’incasso dovuto alle multe, si sono “difesi” beni: Borghetto e Cornegliano, per esempio, hanno raggiunto quota 70mila euro, Maleo 55.420, Turano 45.125 e Sant’Angelo, che invece arriva a 92.376.

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