
(Foto di Ribolini)
VIA FANFULLA Antiche sepolture sotto il parcheggio davanti alla Cavallerizza
Ritrovamento archeologico in via Fanfulla a Lodi: mentre il Comune di Lodi stava facendo effettuare lavori di installazione di impianti nell’area del parcheggio all’ingresso dell’ex Cavallerizza nei giorni scorsi gli scavi hanno raggiunto fuori scheletri e tombe risalenti a chissà quanti secoli fa. La scoperta è stata fatta da alcuni operai che erano al lavoro in questa via del centro città, a pochi passi dalla sede dei carabinieri forestali e dalla Biblioteca Laudense. Un vero e proprio tuffo nel passato per chi, camminando forse distrattamente con un occhio rivolto al cantiere, ha visto al posto degli operai al lavoro spuntare dalla terra rossastra intere porzioni di scheletri umani all’apparenza ottimamente conservati ew anche murature in mattoni stilati, forse un pezzo della Lodi sotterranea ancora da scoprire. Appena dall’altro lato di via Fanfulla, a una trentina di metri appena di distanza e sulla sommità del Colle Eghezzione in cui nel 1158 fu fondata Lodi qualche anno fa un ingente intervento di riqualificazione urbanistica, protetto da recinzioni alte tre metri, aveva visto scavare un parcheggio sotterrano di tre livelli ma in quel caso nulla si era saputo di ritrovamenti archeologici. «Si tratta di un ritrovamento di ossa scomposte di sepolture superficiali - spiega, rassicurante, l’assessore ai lavori pubblici dell’amministrazione Furegato, ing. Gianluca Scotti -. È stata trovata anche una tomba vuota, piena di mattoni e con il coperchio sfondato. L’età delle sepolture è apparentemente recente, ma di difficile datazione». Ora la Soprintendenza sta rilevando e catalogando il tutto. «Dobbiamo capire come questi ritrovamenti impattano con i nostri lavori - dice Scotti -. Noi abbiamo interesse ad andare avanti a scavare sino a 3,5 metri di profondità, per fare una stanza interrata dove mettere gli impianti al servizio della riqualificazione della Cavallerizza».
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