LODI Da una storia di malattia di papà Francesco un gesto di generosità VIDEO

Un anno di sofferenza e adesso che il genitore non c’è più,Lara di soli 14 anni, la sorellina Lisa di 10 e mamma Elena hanno fatto una donazione al reparto di oncologia con il sostegno dell’Alao e dei loro amici

Da una storia di sofferenza e malattia, a causa di un mieloma multiplo,è nato un gesto di solidarietà nei confronti del reparto di oncologia dell’ospedale Maggiore.

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Ieri mattina, nel reparto di oncologia, al quarto piano dell’ospedale, dove il signor Francesco Ruggeri, per tutti Franco, è stato ricoverato a causa di una grave malattia fino allo scorso 1 aprile quando all’età di 59 anni appena compiuti se n’è andato, si è svolta la commossa cerimonia di consegna di 30 felpe e di un assegno di oltre 2mila euro al reparto di oncologia.

Autori del gesto che ha emozionato tutti i presenti sono state la figlia Lara di soli 14 anni, la moglie Elena De Lorenzo e l’amica di famiglia Antonella Zagaria, insieme alla presidente uscente dell’Alao Carla Bertani Allegri (la sorellina Elisa di 10 anni non è riuscita ad essere presente).

Alla presenza del direttore generale dell’Asst Guido Grignaffini, del primario Giovanni Ucci e della coordinatrice Alessandra Laurano, Lara Ruggeri ha letto una lettera indirizzata al papà.

«Oggi siamo tutti qui - ha detto Lara con il groppo in gola -: vogliamo fare in modo che così tu papà, attraverso me, possa continuare a fare del bene e aiutare gli altri come hai sempre fatto. Attraverso me potrai ringraziare tutti gli infermieri, i dottori e tutti coloro che ti hanno aiutato in questi difficili mesi».

«Attraverso me potrai aiutare tutto il reparto che ha fatto tutto quello che poteva per farti stare bene. Attraverso me il tuo ricordo non cesserà e questo reparto non dimenticherà mai la grande persona che hanno conosciuto».

«Grazie a te papà e alla tua donazione gli infermieri potranno avere delle divise con il loro nome, che da tanto aspettavano. Vorrei anche ringraziare Antonella e Antonio che ci hanno aiutati affinché tutto ciò accadesse e infine io, il mio papà, la mia mamma e Lisa vorremmo ringraziare la signora Carla Bertani Allegri per averci sostenuti in questi mesi. Ti voglio bene papà».

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