LODI Da San Valentino a Carnevale, festa a Santa Savina VIDEO

Si è presentata ridendo, con l’arco teso, una parrucca e delle enormi ali bianche di cotone, il giorno di San Valentino. Proprio come Cupido. Il 14 febbraio, nella casa di riposo Santa Savina, in via Marsala, ad animare la giornata è stata lei Suor Damiana Frangi, diventata monaca, nell’ordine di Maria Bambina, a 24 anni. Brianzola, classe 1938, infermiera con una specializzazione in anestesia e rianimazione, ha alle spalle un passato come sindacalista nella Cgil a Milano Niguarda. «Se le dico come sono diventata monaca io...», ride, ma poi interrompe il discorso a metà. «Glielo spiego quando non verrà qui come giornalista», dice. La ragione principale, fa intendere, è la testimonianza dell’esistenza di Dio.

«Guardi che spettacolo stare qua - dice -, questa è la carità più bella». Si avvicina alle persone, parla dell’amore, lei che ama Dio, l’amore per i figli, per i mariti. E poi canta i brani di una volta, facendo cantare anche gli anziani che la seguono, nel grande salone della casa di riposo. Il cappellano don Angelo Zanardi saluta, sorride anche lui. Le operatrici hanno preparato un cesto con tanti cuori colorati e uno di cioccolato al centro e la scritta dietro “San Valentino 2023. Ti voglio bene”.

Ad animare la giornata con la suora sono state la direttrice facente funzioni Eneida Zdrava, l’animatrice Debora Bedetti, la referente degli Oss Silvana Coluccino, la psicomotricista Elda Capra e l’operatrice Giulia Monticelli.

Lunedì, invece, hanno divertito gli ospiti della casa di riposo, le maschere di Carnevale. Suor Damiana ha indossato il costume da clown e anche le altre operatrici e gli anziani hanno festeggiato il Carnevale con maschere, coriandoli e tanta musica.