LODI Code infinite in via San Colombano, il Pd: «Un disastro annunciato»

Nel mirino dell’opposizione le ultime scelte viabilistiche della giunta Casanova

Carlo Catena

Il Pd insorge per le lunghe code che ogni mattina si creano in via San Colombano a Lodi: «Di fronte all’evidenza di questo disastro ampiamente annunciato non abbiamo sentito dal sindaco e dall’assessore alla viabilità neppure una parola, non si dice di scuse (che sarebbero dovute ma che da questa amministrazione non ci si può attendere), ma almeno di consapevolezza che esiste un problema», scrive Andrea Furegato a nome del gruppo consiliare del Partito democratico.

«Per l’insostenibile situazione del traffico in tangenziale attorno allo svincolo della Faustina e in via San Colombano la Giunta Casanova porta l’intera responsabilità, che è frutto di scelte incomprensibili di cui avevamo ampiamente previsto le conseguenze. È stata la Giunta, insieme alla Provincia, a volere la trasformazione “alla francese” della rotonda della Faustina, nonostante gli studi preliminari, con i flussi della via Emilia che sono 5 volte quelli della provinciale 23. Anche l’eliminazione dal sottopasso di via San Colombano della corsia riservata per la svolta in via Villani è stata una scelta consapevole e cocciutamente perseguita dalla Giunta: la realizzazione della nuova pista ciclabile si sarebbe dovuta valutare ragionando complessivamente sulla viabilità dell’area . È inoltre più che mai necessaria una soluzione per i terminal degli autobus: i mezzi del trasporto pubblico non dovrebbero arrivare al sottopasso, ma fermarsi al di là della ferrovia».

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