Lodi, chiede a un gruppo di giovani di fare meno rumore e viene preso a pugni

Frattura della mandibola e 30 giorni di prognosi per l’uomo, colpito al volto da un minorenne che dopo essere stato fermato dalla polizia ha fornito false generalità

Scende in strada per invitare un gruppo di giovani ad andarsene e fare meno baccano ma si preso un pugno in pieno volto. Ed ha ricevuto una prognosi di trenta giorni l’uomo, residente a Lodi, che nella notte appena passata è stato colpito da un minorenne ora denunciato. Lesioni gravi e anche falsa attestazione sulle proprie generalità le motivazioni del deferimento alla Procura dei minori di Milano.

Il tutto è avvenuto appunto tra domenica e lunedì, quando gli agenti della Polizia di Stato hanno notato un gruppo di persone che stava discutendo animatamente. Proprio in quei momenti, stando a quanto appreso, il minorenne stava sferrando un pugno al volto di un uomo, residente nelle vicinanze. Visto il disturbo arrecatogli dal gruppo di ragazzi, l’aggredito è sceso in strada per rimproverare i giovani, intimandogli di andarsene altrove. Uno di questi però si sarebbe fatto avanti e, dopo alcune parole, lo avrebbe colpito in pieno volto con un pugno che ha parzialmente fratturato la mandibola dell’uomo. Gli agenti hanno dovuto attendere un familiare per conoscere le effettive generalità del minorenne: privo di documenti, ai poliziotti infatti inizialmente ha fornito dati diversi da quelli reali.

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