LODI Boom di visitatori per l’Incoronata, dopo il lockdown oltre 360 firme

In molti negli ultimi giorni arrivano al tempio civico anche grazie al festival della Fotografia Etica

Nemmeno un virus può infettare la bellezza dell’Incoronata. Da giugno a ottobre, il registro delle presenze è un fitto susseguirsi di firme e commenti estatici, circa 360 nel giro di quasi quattro mesi. Visitatori in arrivo dall’Italia e dal mondo, da Napoli fino alle Filippine, tutti rapiti da questo gioiello di dipinti e oro che risale al Rinascimento.

Grazie al Festival della Fotografia Etica, inoltre, in questi giorni il tempio civico ospita fedeli e curiosi con il naso all’insù: ingresso scaglionato, temperatura da misurare all’ingresso e il solito distanziamento non frenano i turisti. All’interno è ben visibile un’impalcatura, come è noto l’Incoronata è in attesa di un restauro, dal momento che le infiltrazioni d’acqua dal tetto hanno danneggiato alcune opere.

La giunta Casanova ha approvato il progetto definitivo esecutivo per il recupero conservativo della copertura, primo passo necessario per il restauro del tempio civico. I lavori partiranno nel corso della prossima estate, l’affidamento dell’intervento non si è ancora verificato. Il motivo per cui saranno eseguiti nell’estate del 2021 è legato alla necessità di coordinarsi con la vicina Accademia Gaffurio: il cortile è utilizzato per le attività, ma le operazioni di cantiere occuperanno anche lo spazio esterno, si dovrà così aspettare la fine del programma dell’Accademia Gaffurio per poi inaugurare il cantiere.

Il Comune di Lodi aveva spiegato che all’Incoronata la copertura è danneggiata in più punti, non solo listelli e travetti (orditure secondarie) ma anche travi (orditure primarie). Per questo motivo la cifra stanziata per l’intervento è passata da 135mila euro a 175mila.  I rilievi e le verifiche non sono state limitate ai sottotetti, ma estese anche alla cupola, dove non sono emerse problematiche, benché ne sia stato consigliato il monitoraggio. L’intervento di restauro conservativo prevede il mantenimento in opera e il consolidamento degli elementi dell’orditura primaria e la conservazione, per quanto possibile, o sostituzione dell’orditura secondaria dove eccessivamente ammalorata.

Una volta risolta la questione della copertura dell’Incoronata, si dovrà pensare al suo scrigno interno. Tra le firme che adornano le sue pareti, ci sono anche quelle dei Piazza. Progettata da Giovanni Battagio nel 1488 è completamente decorata da affreschi, tavole, tele realizzate dai maggiori artisti che hanno operato a Lodi tra il ’400 e l’inizio dell’ ’800.

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