LODI Bilancio già positivo per il nuovo centro anziani del Comune

L’attività ricreativa per gli utenti partita con slancio nei nuovi spazi dell’Ausiliatrice

Dipingono, leggono “il Cittadino”, giocano a carte, si cimentano con il karaoke. In una parola, vivono insieme con leggerezza, abbattendo il muro della solitudine, che per molti è stato il male collaterale sperimentato in pandemia, quando per salvarsi bisognava isolarsi.

Sono una trentina gli utenti che si alternano al centro diurno anziani versione 2.0, servizio comunale rinato dopo due anni e mezzo di stop, dallo scoppio dell’emergenza Covid19, e oggi provvisoriamente ospitato nei locali dell’oratorio della parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice in viale Rimembranze.

La riapertura del centro anziani è stata da subito considerata una priorità dall’amministrazione Furegato e il servizio è stato ri-attivato a metà gennaio. Non più nella vecchia location di via Paolo Gorini, almeno non ancora, dato che i locali sono stati assegnati al centro diurno per i ragazzi con disabilità del Mosaico, rimasto senza sede dopo i danni registrati in estate, per una grandinata, all’immobile di Villa Igea.

L’accordo con la parrocchia prevede l’utilizzo dei locali fino a maggio, in attesa di capire come si evolveranno i lavori di riqualificazione a Villa Igea.

«C’era molta attesa per la ripresa del servizio e oggi c’è una grande soddisfazione da parte nostra perché quello che registriamo è un buon livello di benessere nei cittadini che frequentano il centro – sottolinea Simonetta Pozzoli, assessore con delega al Welfare - : le attività proposte dalla responsabile e l’educatrice, con il supporto di alcuni volontari, riscontrano gli interessi degli utenti che sono contenti anche di tornare a stare insieme, raccontarsi, farsi compagnia. E questo non può che farci contenti».

Le attività partono alle 9.30 e si chiudono alle 16.30 e le frequenza è gratuita, ma gli utenti hanno anche la possibilità di accedere ai servizi di trasporto e al pranzo. Le giornate sono segnate da attività diverse, dalla lettura collettiva del quotidiano “il Cittadino” ai laboratori creativi e di manipolazione, al divertimento con la tombola una volta a settimana.

Non tutti frequentano per tutto il giorno, qualcuno sceglie la fascia oraria dell’attività che preferisce.

«In questo momento stanno preparando la festa del Carnevale e quella di San Valentino – spiega Pozzoli - , ma non mancano i tornei di carte, quelli di giochi di società, la visione di film. Molti degli utenti si sono iscritti per la prima volta».

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