LODI Bilancio in Broletto, il caro-bollette costerà 500mila euro in più ai contribuenti

Complessivamente la crescita annua si attesta su 1,6 milioni

Un milione di euro sugli ultimi investimenti dell’anno, 500mila euro destinati alla copertura dei maggiori costi energetici che nel corso dell’anno complessivamente hanno visto un rialzo di 1 milione 670 mila euro rispetto a quanto previsto inizialmente. Nella seduta del consiglio comunale di domani si andrà ad approvare l’ultimo assestamento al bilancio 2021 prima della chiusura dei conti. «Alcune scelte politiche importanti, nella rivisitazione della gestione del bilancio con l’adattamento delle previsioni alle spese effettive in modo da non portare in avanzo milioni e milioni di euro come in passato, e anche nelle scelte di investimento, in particolare per le politiche della casa», commenta l’assessore al Bilancio Simone Piacentini. A pesare come un macigno sui conti pubblici erano le previsioni stilate a luglio sugli aumenti dei costi delle bollette. In particolare, a luglio si temeva di spendere a fine 2022 880mila euro per il teleriscaldamento, ma in realtà la riduzione delle quotazioni registrate da ottobre in avanti hanno portato a un ricalcolo in 380mila euro.

Nel complesso, rispetto alle previsioni iniziali, le bollette nel 2022 costeranno 1 milione 670mila euro in più, coperti a luglio per 670mila euro con i residui fondi Covid, e ancora poi con 500mila euro di aiuti statali specifici cui si aggiungono i 500mila euro che saranno postati con quest’ultimo assestamento, risorse che derivano dall’avanzo d’amministrazione applicabile. Importante la quota destinata ai lavori pubblici, 1 milione di euro. «Sarà un po’ una corsa contro il tempo perché bisognerà arrivare all’assegnazione entro il 31 dicembre, altrimenti andranno in avanzo e saranno utilizzabili solo dopo l’approvazione del consuntivo – spiega Simone Piacentini -. C’è qualche scelta d’indirizzo rilevante, però, a partire da 130mila euro destinati a manutenzioni straordinarie per rendere una dozzina di alloggi popolari nuovamente assegnabili». Accanto ai soldi per gli interventi sull’edilizia popolare, lavori edili, manutenzione impianti e sostituzioni caldaie, le cifre maggiori vanno alla nuova mensa della scuola Pezzani, 344mila euro (su un quadro di 1 milione 200mila euro con fondi Pnrr e altri), al consolidamento statico alla scuola Barzaghi, 175mila euro, al rifacimento della copertura della scuola materna Spezzaferri, 140mila euro, all’adeguamento dei bagni della media Spezzaferri, 35mila euro, e al rifacimento della copertura di Villa Igea danneggiata dalla grandinata di luglio, 150mila euro. Risorse importanti anche per le strade, 129mila euro, e per gli impianti sportivi, 47mila euro.

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