(Aggiornamento ore 17) “Inferno” in autostrada stamattina all’alba tra Lodi e Livraga: un commando composto forse da una quindicina di uomini ha tentato di assaltare un furgone portavalori della «Battistolli» dopo aver bloccato l’Autostrada A1 con camion dati alle fiamme e chiodi sparsi sulla carreggiata. Il tentativo è fallito per la prontezza dell’autista che è riuscito ad evitare il blocco e gli spari dei banditi, dotati pare di armi pesanti, per proseguire la sua corsa verso Milano. Gli uomini della Battistolli non hanno comunque sparato e non si sono registrati feriti. L’autostrada è rimasta bloccata per ore con forti disagi ed è stata completamente riaperta poco dopo le 13.
(Aggiornamento ore 13) Sono almeno otto i rapinatori che stamane all’alba hanno bloccato l’Autosole con due finti incidenti per tentare l’assalto a un furgone portavalori. La procura conferma che sono stati esplosi anche numerosi colpi di armi automatiche da guerra.
A coordinare le indagini della polizia il procuratore Vincenzo Russo e il sostituto Nicola De Caria. Verso le 7.30 quattro uomini armati hanno rapinato l’auto a una donna a Graffignana: probabile un collegamento tra i due episodi.
(Aggiornamento ore 11.30) Assalto in A1, è stato da poco riaperto anche il tratto autostradale da Lodi, direzione nord e sud. Il traffico sta cominciando lentamente a defluire, ma la situazione viabilità resta ancora critica.
(Aggiornamento ore 11) Si chiarisce la dinamica dell’agguato di stamattina a Lodi: in azione una banda di una ventina di persone, quasi sicuramente italiani. Dopo l’attacco in stile militare, con esplosioni e utilizzo di armi pesanti, il commando ha battuto in ritirata uscendo da un varco nella recinzione dell’autostrada all’altezza di cascina Panigada. Si sono diretti verso Graffignana dove hanno abbandonato le macchine, a Borghetto poi hanno fermato e rapinato dell’auto una donna facendo perdere le tracce.
(Aggiornamento ore 10.45) Riaperta la circolazione sulla carreggiata sud in direzione Piacenza, in questo momenti gli uomini del soccorso stradale stanno rimuovendo i mezzi pesanti bloccati sulla carreggiata nord dove sono ancora centinaia le macchine e i camion bloccati da stamattina all’alba: l’agguato secondo le testimonianze raccolte dai testimoni oculari è avvenuto poco dopo le 6.
(Aggiornamento ore 10) I nostri inviati sul posto ci stanno inviando la prima ricostruzione di quanto avvenuto in autostrada: i camion dati alle fiamme per bloccare i furgoni autovalori e le auto di scorta occupano la carreggiata, mentre le forze dell’ordine si stanno occupando dei rilievi per ricostruire la furibonda sparatoria. Intanto l’A1 è ancora completamente bloccata.
(Aggiornamento ore 9.15) Traffico in tilt sulla via Emilia e sulle strade secondarie tra Lodi e Piacenza. Per fuggire dagli incolonnamenti in A1, migliaia di automobilisti hanno lasciato l’autostrada uscendo ai caselli di Lodi, Casalpusterlengo e Piacenza Sud, riversandosi sulla ss 9 e le strade secondarie. E’ il caos: in molti cercano scorciatoie e fanno inversioni a U con il rischio d’incidenti. Sul luogo dell’agguato al portavalori intanto sono in corso le indagini della Polizia Stradale di Lodi e Guardamiglio. A spegnere le fiamme hanno provveduto 8 automezzi dei pompieri in arrivo da Lodi, Sant’Angelo, Casalpusterlengo e Milano.
(Aggiornamento ore 8.45) A seguito del tentativo di rapina al furgone portavalori, Autostrade per l’Italia comunica per gli utenti diretti a Milano si consiglia di uscire a Piacenza Sud, percorrere la A21 in direzione di Torino quindi immettersi sulla A7 Milano-Genova in direzione di Milano. Per coloro che sono diretti a Milano, ma con provenienza da Chiasso o Varese, si consiglia di percorrere la A4 Torino-Venezia in direzione di Venezia, quindi di immettersi in A21 in direzione di Piacenza e di rientrare in A1 a Piacenza Sud oppure, in alternativa, di proseguire per l’A22 del Brennero e percorrere questa autostrada in direzione Modena. Per gli utenti diretti a Bologna dopo l’uscita obbligatoria di Lodi, si consiglia si percorrere la SS9 Via Emilia in direzione di Piacenza e di rientrare in autostrada a Piacenza Sud.
(Aggiornamento ore 8.30) Una banda composta da almeno tre uomini armati ha assaltato stamattina un furgone portavalori, seminando il caos sulla A1. Secondo quanto si apprende, la gang ha agito intorno alle 6,40 al chilometro 34 della Milano-Bologna, all’altezza di Lodi. I malviventi hanno seminato chiodi sulla carreggiata e hanno dato fuoco a due mezzi pesanti, poi messi di traverso per bloccare il furgone. La rapina è fallita: il furgone portavalori della ditta “Battistolli” è riuscito a raggiungere Milano, mentre due auto della scorta sono rimaste paralizzate dai chiodi. I banditi sono fuggiti a bordo di un’auto nera. L’autostrada A1 è bloccata.
Attacco in stile militare ma il colpo fallisce: i banditi in fuga abbandonano le auto a Graffignana e rapinano la macchina a una donna a Borghetto. Caccia all’uomo nel Lodigiano e nel Sudmilano
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