In una casa popolare ci sono anche invalidi e anziani, e quattro mesi senza ascensore diventano ben più di una scomodità, diventano un vero problema. Questo è ciò che sta accadendo nelle due palazzine comunali di via Sforza 25 A e B, dove da dicembre gli ascensori sono inutilizzabili.
«L’impianto funziona, ma è stato bloccato perché è cambiata la ditta, e questa vuole i documenti che attestino l’agibilità, ma in Comune mancano» spiega un residente Ivan Bosi, che si è fatto portavoce di una lamentela condivisa dalla maggior parte dei condomini dei due palazzi, che ospitano in totale 32 famiglie.
«Io posso anche fare le scale a piedi – prosegue Bosi -, ma ci sono persone che hanno serie difficoltà: mia figlia ad esempio, ha la sclerosi multipla, cammina con le stampelle e le sue ossa sono fragili. Fare tutti i giorni due piani di scale è pericoloso. Ho già parlato anche con il mio avvocato, voglio scrivere al commissario Savastano, perché non voglio che mia figlia cada perché manca l’ascensore».
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