Si erano proposte di aiutare un’anziana signora, ma in realtà erano due abili truffatrici. Che hanno prima accompagnato l’80enne fino a casa, sorreggendole le borse della spesa, poi con una scusa si sono introdotte nel suo appartamento rubando denaro e preziosi. Un ricco bottino con cui sono fuggite, facendo perdere ogni traccia. Ed è già scattata la caccia da parte delle forze dell’ordine, per dare un volto a due donne di 25 anni e 45 anni, che potrebbero essere responsabili di altri episodi di raggiri ai danni di anziani.
L’ultimo furto è avvenuto in zona Pratello, nel pomeriggio di venerdì. Una signora, ormai non più giovane, era andata a fare la spesa al punto vendita di via Cavezzali. E una volta uscita è stata avvicinata da due donne, di età diversa e sicuramente italiane, che hanno voluto seguirla fino a casa. Si sono inventate il pretesto che volevano darle una mano, per portare quei sacchi tanto pesanti. E l’anziana si è lasciata convincere. Ha fatto un tratto di strada insieme a loro, fino davanti al suo appartamento. Qui le due truffatrici hanno chiesto di salire e l’80enne non ha opposto resistenza. Una volta in casa, in un baleno hanno infilato le mani in cassetti e armadi, razziando tutto ciò che di valore sono riuscite ad arraffare. Una delle due era impegnata a distrarre la signora, mentre l’altra si è data da fare per svaligiare l’abitazione. Un’azione molto rapida che non ha permesso all’anziana di capire quanto stava succedendo e solo dopo ha notato che mancavano degli oggetti in oro, una fede e persino dei contanti che teneva in casa. Per questo ha avvertito i suoi famigliari, per raccontare quanto aveva dovuto subire. Un terribile inganno che era passato attraverso il volto di alcune donne gentili che volevano aiutarla in un momento di difficoltà, quando davanti al supermercato era uscita con i prodotti che aveva acquistato. Dopo che si è accorta del furto ha quindi sporto denuncia in Questura, che ora sta facendo una serie di verifiche puntuali per trovare le due donne che sono state segnalate e descritte nei particolari. Per le forze dell’ordine potrebbero essere le stesse che hanno già colpito in via del Chiosino e in altre strade di San Fereolo, dove è stato denunciato anche il furto di un orologio.
La Polizia sta facendo alcune verifiche puntuali per poter risalire all’identità di questa coppia di malviventi che hanno seminato il panico soprattutto tra la popolazione meno giovane.
Per questo dalla Questura hanno raccomandano massima allerta, soprattutto per i più anziani, che sono spesso preda di spietati truffatori che cercano di introdursi negli appartamenti per poi mettere in atto i loro piani criminali. Secondo quanto più volte hanno ribadito le autorità di pubblica sicurezza, è quindi sempre buona regola evitare di spalancare le porte di casa, se non ci sono delle adeguate condizioni di sicurezza.
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