Il piano ex Pharmagel a Lodi farà discutere. Prima di tutto perché la nascita di due palazzine e un supermercato in viale Europa, al posto dell’azienda che ha chiuso i battenti, ha già incassato il voto contrario di Sel la scorsa settimana in commissione.
Il resto dell’opposizione si è astenuta, così come una forza di maggioranza, Lodi comune solidale. Questa sera se ne discuterà in consiglio comunale, dalle 19.45.
Prima di lasciare spazio ai dubbi sollevati dai consiglieri, ecco un breve riassunto: a luglio la società Gierre spa ha presentato un progetto per la costruzione a Robadello di un edificio commerciale e due residenziali (30 appartamenti). Il via libera dipende da una trasformazione urbanistica, perché i quasi 6mila metri quadrati di superficie sono a destinazione produttiva.
La superficie coperta complessiva è pari a 3.526 metri quadrati (800 commerciali e 2.726 residenziali), la volumetria è invece pari a 11.628 metri cubi (3.450 commerciali e 8.178 residenziali); al Comune saranno cedute aree a standard per 2.090 metri quadrati. Gli oneri di urbanizzazione ammontano a 380mila euro.
«Ma in questo progetto dov’è l’interesse pubblico?», si chiede Sel, perché per Sinistra, ecologia e libertà i conti urbanistici non tornano, o non sono adeguati. «Il Pgt prevede che chi realizza l’intervento debba cedere alla collettività 3.620 metri quadri per servizi e verde pubblico. Invece, da quanto appreso, il privato ne cede poco più della metà, 2.090, e il 46 per cento lo “monetizza”, ossia si tiene le aree pagandole. Le aree cedute sono, di fatto, parcheggi a servizio del centro commerciale e delle nuove residenze, una buona parte da recintare e di cui il privato controllerà l’accesso». Sel sottolinea il rischio di un peggioramento della viabilità, soprattutto quando gli studenti di Gandini e Volta entrano ed escono da scuola. «Dalle planimetrie del progetto, si contano solo 31 alberi, di cui solo 5 su vere aree pubbliche, quelli già esistenti lungo viale Giovanni XXIII - nota Sel -. All’appello mancano 97 alberi e 256 arbusti».
Se Sel voterà contro, resta da vedere che cosa faranno le altre forze all’opposizione e che cosa deciderà in maggioranza Lodi comune solidale. «Si sono dimenticati di inserire le adeguate piantumazioni , che cosa ci sta a fare l’assessore all’ambiente Ferrari? La marcia della pace - osserva polemico Lorenzo Maggi, consigliere di Forza Italia -. Da approfondire è anche la clausola occupazionale, è previsto uno sconto di 80mila euro al privato se ricolloca i dipendenti Pharmagel, ma non mi sembra un provvedimento logico. Come si fa poi a verificare? E con quali contratti sarebbero assunti? Allora non sarebbe più utile prendere gli oneri e utilizzare i soldi per le politiche del lavoro?».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
