LODI Allarme Santa Chiara: «Il Comune faccia la propria parte»

Le opposizioni in consiglio comunale invocano aiuti per la casa di riposo

Appello delle opposizioni in Broletto per dare una mano a Santa Chiara. Dopo la crisi Covid la casa di riposo guidata dalla presidente Giovanna Invernizzi sta facendo i conti con pesanti difficoltà di bilancio (lo squilibrio economico relativo al 2020 è intorno a 1 milione di euro e sono terminate le anticipazioni di tesoreria), per questo il centrosinistra e altre forze politiche stanno sollecitando la giunta Casanova ad intervenire. «Santa Chiara è un patrimonio per la città e come tale merita la nostra attenzione in un momento così delicato. Oltre al Covid, che ha lasciato strascichi pesanti, la gestione sotto la presidenza Sancilio, voluta del vicesindaco Maggi, è stata parecchio discutibile. Ora c’è un direttivo che, con la guida della presidente Invernizzi, sta lavorando per uscire dalla situazione di difficoltà in cui si trova l’ente. Inoltre, è arrivato il momento che il Comune di Lodi faccia la sua parte per sostenere la casa di riposo – scrivono il Pd, Lodi civica, Lodi al centro, Cinque stelle e 110&Lodi -. Innanzitutto, è giunto il momento che dal Broletto dimostrino maturità e rimuovano la procedura presso l’Ats, che impedisce il buon funzionamento del consiglio di amministrazione». La richiesta è dunque quella di mettere da parte le contestazioni sulle nomine per dare un supporto concreto alla casa di riposo. «È necessario che il sindaco Casanova si attivi presso Regione Lombardia per chiedere aiuti concreti, che spettano alle Rsa viste i minori entroiti legati alla pandemia, per poter continuare ad accogliere e garantire ai nostri anziani una assistenza adeguata - sottolineano le opposizioni in Broletto -. Il Comune dovrebbe iniziare a ragionare su come dare un aiuto diretto a Santa Chiara, visto che ci sono alcune sentenze della Corte dei conti che aprono alla possibilità per i Comuni di contribuire, purché ci sia una convenzione di servizio sulla base di un accertato e motivato interesse pubblico, oppure se vi siano situazioni straordinarie, come è il caso del Covid. Per la giunta è ora di ricordarsi di Santa Chiara non solo per le poltrone, ma per tutelare i nostri anziani».

© RIPRODUZIONE RISERVATA