Lodi al voto per il ballottaggio

(ore 14.45) Chiuderanno alle 15 i seggi elettorali per il secondo turno delle elezioni amministrative a Lodi. Il primo dato disponibile sarà l’affluenza, che ieri sera mostrava un netto calo.

(ore 13) Hanno riaperto questa mattina alle 7 i seggi per il turno di ballottaggio per l’elezione del sindaco di Lodi. Sarà possibile votare fino alle 15, poi i seggi verranno chiusi e - dopo l’accertamento del numero dei votanti - comincerà lo spoglio elettorale. «Il Cittadino» seguirà lo scrutinio in tempo reale sul web attraverso il sito, Facebook e Twitter. Domani invece il quotidiano sarà in edicola con tutti i dati e gli approfondimenti.

(ore 22) A Lodi supera di poco il 40 per cento il dato dell’affluenza fotografato alla chiusura dei seggi alle 22: per l’esattezza si è recato alle urne il 40,90 per cento degli aventi diritto, contro il 49,80 di due settimane fa. Domani i seggi riapriranno alle 7, si potrà votare sino alle 15.

(ore 19) L’affluenza degli elettori lodigiani continua a essere tra le più alte in Italia, ma è sempre in calo rispetto ai dati fatti registrare in occasione del primo turno: secondo quanto diffuso poco fa dal Viminale alle 19 si è recato alle urne il 34,84 per cento degli aventi diritto contro il 40,44 registrato alla stessa ora due settimane fa.

(Ore 13) Il dato definitivo dell’affluenza alle ore 12 risulta essere pari al 13,54%, rispetto ad un dato di 15,06% alla stessa ora del primo giorno di votazioni del primo turno.

(ore 12,30) Seggi aperti oggi e domani a Lodi per il ballottaggio tra Giuliana Cominetti e Simone Uggetti: il primo dato dell’affluenza è quello delle 12, che ha visto una partecipazione al voto del 13,42 per cento contro il 14,93 del primo turno.

I cittadini aventi diritto sono 34.148, così suddivisi: 15.897 maschi e 18.251 femmine. Al primo turno hanno partecipato alle elezioni per il Broletto solo 21.733 persone, pari al 63,40 per cento. Rispetto alla precedente tornata, l’affluenza ha subito un drastico calo di circa il 12 per cento, più di 12mila lodigiani hanno preferito disertare le urne.

Uggetti ha incassato 9.167 consensi, pari al 43,30 per cento, mentre Cominetti ne ha ottenuti 7.300, pari al 34,48 per cento, per un distacco complessivo tra i due sfidanti di circa 9 punti. In occasione del primo turno, i candidati sindaco presenti sulla scheda elettorale erano in tutto sette, oltre a Uggetti e Cominetti c’erano infatti Sergio Tadi alla guida di una formazione civica con Primavera Lodigiana, Andrea Dardi con Fratelli d’Italia e il Partito Pensionati, Domenico Conia per il Movimento 5 Stelle, Stefano Buzzi e Francesco Staltari, entrambi ex esponenti del centrodestra che si sono fatti avanti con una propria lista al di fuori dei partiti. Sette aspiranti sindaci per 17 liste e circa 500 candidati al consiglio comunale, un’assemblea che questa volta passerà da 40 a 32 consiglieri.

In vista del ballottaggio si è verificato un solo apparentamento, quello tra i Pensionati di Domenico Ossino e Cominetti, una scelta non indolore, dal momento che non tutto il partito era d’accordo.

Si sta votando per l’elezione dei sindaci anche in altri 66 Comuni italiani, di cui 10 capoluoghi di provincia: Ancona, Avellino, Barletta, Brescia, Iglesias, Imperia, Roma, Siena, Treviso e Viterbo. Il turno di ballottaggio interesserà un corpo elettorale di 4.485.637 elettori, di cui 2.128.464 maschi e 2.357.173 femmine. Le sezioni elettorali saranno 5.074.

© RIPRODUZIONE RISERVATA