LODI Al Fusion si tornerà a ballare: «Da noi mai nessun contagio»

Luogo di feste, buon cibo e intrattenimento prima della pandemia, con l’emergenza Covid il Future Fusion, un vero riferimento per i lodigiani che nel week end intendevano staccare la spina, ha chiuso con musica e ballo.

Ma con un’attività prevalentemente dedicata alla ristorazione, il locale di via Ferrabini non ha dovuto tirare “i remi in barca”: al di là dei rigidi lockdown in piena pandemia, lo staff ha potuto continuare l’attività con piatti della tradizione giapponese da servire sulla tavola dei clienti di sempre che non hanno rinunciato al sushi neanche al tempo del Covid.

Anche se i numeri non sono certo gli stessi, insomma, il ristorante continua ad accogliere la sua clientela mantenendo rigorosamente distanziamenti, verifica del green pass e anche la rilevazione della temperatura all’ingresso, come conferma il titolare: «Grazie al personale dedicato alla sicurezza siamo sicuri di poter lavorare mantenendo alta l’attenzione al rispetto dei protocolli anti-Covid» rassicura Chang.

Il locale, in grado di accogliere fino a 130 posti a sedere, ha ridimensionato i suoi numeri con il 30 per cento di tavoli in meno e un numero massimo pari a 90 clienti in tutto. «Ci siamo attrezzati con lampade esterne e chi non è in possesso di green pass potrà ancora cenare all’aperto, finché la stagione lo permetterà».

Chiuse le danze con l’avvento dell’emergenza sanitaria, la possibilità di poter tornare a ballare rappresenta un faro di speranza anche per il locale lodigiano, con regolare licenza di pubblico spettacolo e intrattenimento: «Ingressi tracciati con nominativi e recapiti dei clienti sono certamente più sicuri rispetto alle feste private - spiega Chang -. In un anno e mezzo non abbiamo registrato neanche un caso di contagio: siamo sempre stati rigorosi nel rispetto delle regole». Locale di musica e divertimento, sono state tante le richieste da parte dei clienti affezionati per compleanni e ricorrenze da festeggiare come un tempo: dunque si attende solo il via libera ufficiale per tornare a ballare sulla note del dj nel locale dell’Oltreadda lodigiano.