Lodi, aggredita dallo scippatore

Sconosciuto in motorino la avvicina e le strappa la borsa mentre cammina da sola per il centro di Lodi, in piazza Ospitale: è successo la sera prima di Ferragosto a una donna di 49 anni, che è anche rovinata al suolo e ha avuto bisogno dell’intervento di un’ambulanza. Accompagnata in ospedale con un sospetto trauma cranico, ha avuto una prognosi di sette giorni, salvo complicazioni. Ora la questura ha avviato indagini e le forze dell’ordine danno la caccia a un ciclomotore di colore nero, del quale la vittima non ha saputo fornire una descrizione precisa. Non è chiaro nemmeno se si sia trattato di uno scooter o di un altro tipo di motoveicolo. Così come l’autore della rapina resta per ora un fantasma: si tratta, sempre in base alla descrizione della vittima, di un uomo presumibilmente straniero e abbastanza giovane. La questura cerca quindi altri testimoni del fatto.

Lo scippo si sarebbe verificato attorno alle 21.30 tra l’ospedale vecchio e la chiesa di San Francesco. Il malvivente avrebbe avvicinato la donna, che abita in via Borgo Adda ed è di origini romene, e per questo parla anche poco l’italiano, per chiederle un’indicazione stradale. Dopo poche frasi però avrebbe afferrato la borsetta e dato gas al motore. La 49enne però non si è fatta cogliere di sorpresa e ha trattenuto il manico della borsa, trovandosi così costretta a rincorrere per alcuni metri il motorino che prendeva velocità, fino a dover mollare la presa e, per il contraccolpo, è rovinata al suolo.

Ma la prima chiamata alle forze dell’ordine e ai soccorritori è giunta solo una ventina di minuti dopo, quando la derubata ha avvicinato alcuni avventori del Calicantus, sul Passeggio, ed è riuscita a spiegare cosa le era successo. Quando l’ambulanza della Croce Rossa inviata dal “118” di Pavia è giunta sul posto, la donna si presentava contusa e in evidente stato di agitazione, al punto che è stata anche colta da malore, ed è stata portata subito in ospedale per i controlli del caso. Gli inquirenti dovranno ora chiarire con l’aiuto di un interprete cosa contenesse con precisione la borsetta, se, per esempio, ci fossero anche telefono cellulare, documenti e somme di contanti significative.

L’ultima serie di scippi a Lodi risale allo scorso mese di gennaio, poi si era registrato solo qualche episodio isolato. Purtroppo in questo caso, dati il contesto, una piazza non certo frequentata alla sera, e il periodo in cui la città è deserta, gli elementi per individuare il rapinatore di donne sole sembrano davvero scarsi.

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