LODI Adelmo Cervi si racconta questa sera in città

Il figlio di Aldo, uno dei 7 fratelli contadini e antifascisti, fucilati dai repubblichini a Reggio Emilia il 28 dicembre 1943 per la loro attività partigiana, questa sera incontrerà i lodigiani in sala Carlo Rivolta nell’ambito delle iniziative del 25 aprile

La storia dei 7 fratelli Cervi contadini e antifascisti, fucilati dai repubblichini a Reggio Emilia il 28 dicembre 1943 per la loro attività partigiana, sbarca a Lodi.

E lo fa grazie all’incontro che vedrà protagonista questa sera, alle 20.45, nella sala Rivolta delle Vigne, in via Cavour 66, proprio uno dei testimoni di quella vicenda, cioè Adelmo, il figlio di Aldo.

Il contesto è quello delle iniziative del 25 Aprile di Liberazione promosso dal Coordinamento 25 aprile che comprende Antifa, Adelante, Ciclodi, Progetto pretesto, Rumorosse, Anpi di Lodi e libreria Sommaruga.

Introdurranno la serata Eliana Schiadà, segretaria generale della Camera del lavoro di Lodi e Gabriele Zuffetti dell’Anpi di Lodi.

«Abbiamo pensato di organizzare questo incontro con Adelmo anche in occasione del fatto che casa Cervi ha realizzato il docufilm “I miei sette padri” di Liliana Davì che sarà proiettato nel corso della serata - spiega la segretaria generale della Cgil Eliana Schiadà -. Avendo già ospitato Adelmo in varie occasioni, lo consideriamo uno di casa. Aspettiamo i lodigiani questa sera, alle 20.45, per l’incontro con Adelmo e il film».

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