Lodi, addio alla rotonda della Faustina

Nell’elenco dei progetti definiti “ad altissima fattibilità” a livello regionale e di cui si è parlato nel tavolo convocato a Lodi dal Pirellone è finita anche l’eliminazione della rotonda “maledetta” alla Faustina, quella che regola l’accesso del traffico in tangenziale. Un’intersezione piuttosto scomoda e pericolosa per i i conducenti, non si contano infatti gli incidenti registrati. L’importo per la realizzazione di un sottopasso ammonta a 9 milioni di euro, il sindaco di Lodi Lorenzo Guerini sottolinea che 3 milioni sono già stati trovati grazie all’intervento di Comune e Provincia di Lodi.

«La strada è competenza dell’Anas - dice il primo cittadino -, però il problema si risolve perché intervengono gli enti locali, questo è uno degli esempi che dimostrano quanto è importante il nostro ruolo».

La città del Barbarossa sarà interessata anche da altri progetti, come per esempio il centro Fanciullezza (già finanziato), la riqualificazione dell’edificio sulla strada Vecchia Cremonese porterà infatti alla nascita di un nuovo asilo. A cui si aggiunge il museo civico della Cavallerizza, in via Fanfulla, di cui si parla già da diverso tempo. Non poteva mancare il polo universitario, un intervento dal costo di 84 milioni di euro, a cui si aggiunge il Bio-food Park. Nel capoluogo arriverà poi la nuova sede del distretto veterinario, che s’inserirà all’interno della facoltà universitaria.

Ieri, presso la sede locale di Regione Lombardia, in via Haussmann, Guerini è intervenuto per commentare positivamente lo spirito di collaborazione tra enti e istituzioni e la «capacità di comprendere con uguale dignità le riflessioni di ciascuno». Guerini, d’accordo con gli altri relatori, ha poi criticato le lungaggini burocratiche che spesso imprenditori e amministrazioni devono sopportare per portare a termine le decisioni: «Prima o poi, bisognerà che qualcuno a livello legislativo risolva certi problemi».

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