Lodi, il 24 marzo le primarie del centrosinistra

La notizia è ufficiale: le primarie del centrosinistra per scegliere il candidato sindaco si terranno domenica 24 marzo. Tutti coloro che vorranno partecipare dovranno presentare cento firme entro le ore 20 di domenica prossima, il giorno seguente il comitato di coalizione comunicherà ufficialmente protagonisti e regole della competizione.

Quel che è certo è che i tempi per la mini-campagna elettorale saranno strettissimi, un fattore che potrebbe mettere in difficoltà coloro che non hanno alle spalle un partito.

Nei giorni scorsi si è riunito il comitato di coalizione, oltre ai “soliti” partecipanti - Pd, Rifondazione comunista, Sel, Idv e la lista civica di Paolo Colizzi - al tavolo c’era una new entry, l’Udc: «Ci fa piacere che ci sia anche l’Udc - commenta Damiano Rossi, il segretario cittadino del Pd -, il precedente programma dell’amministrazione Guerini poteva essere condiviso anche da altri soggetti, fuori dai canonici spazi del centrosinistra. Sappiamo che bisognerà rispondere a nuove sfide ma si riparte proprio da quel programma, che è stato interrotto in anticipo». L’ex sindaco Lorenzo Guerini, infatti, si è dimesso per partecipare alle elezioni politiche ed è stato eletto alla Camera.

All’elenco dei partecipanti alla riunione manca però una personalità di spicco, l’ex vice sindaco Giuliana Cominetti, che inizialmente aveva preso parte alle consultazioni con le forze di maggioranza.

La Cominetti non ha ancora svelato la sua prossima mossa, potrebbe correre alla guida di una lista civica o potrebbe addirittura cercare l’intesa con il centrodestra, un’ipotesi, quest’ultima, destinata a creare polemiche.

Con tutta probabilità, il 24 marzo si potrà raggiungere le urne dalle 8 alle 21, potranno votare i cittadini con più di 18 anni e gli stranieri provvisti di regolare permesso di soggiorno. L’offerta sarà libera. «Deve essere ancora definito il numero dei seggi - sottolinea Rossi -, cercheremo di allestirne almeno uno in ogni quartiere per garantire la massima partecipazione. Tutto sarà comunque pubblicato sul sito del Pd».

Sui protagonisti che si lanceranno nella sfida delle primarie ci sono poche certezze. Al momento solo tre persone hanno dichiarato ufficialmente di voler correre: Michela Sfondrini, titolare della libreria Sommaruga, che ha incassato il sostegno di Sel e di diversi esponenti della società civile; Silvana Cesani, ex assessore ai servizi sociali, sostenuta da Rifondazione comunista e non solo; l’ex consigliere comunale Pierantonio Rancati, già al lavoro per sviluppare idee per la città. Resta da capire che cosa succederà all’interno del Pd nel caso in cui si dovessero candidare i due ex assessori Simone Uggetti e Andrea Ferrari.

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