Seconda “rissa” in pochi giorni davanti alla stazione ferroviaria. Lunedì si erano affrontate due ragazze, minorenni, al terminal bus; ieri è stato il turno invece di due studenti di 17 e 19 anni.
Per futili motivi (forse un apprezzamento a una ragazza) i due hanno avuto un diverbio dopo la scuola, intorno alle 13.30, nel piazzale davanti alla stazione, e un attimo dopo sono passati alle mani.
Ad avere la peggio è stato il diciannovenne, residente a Tavazzano, che si è preso un pugno ed è caduto a terra. Intorno a loro nel frattempo si erano radunati amici e passanti, ma nessuno è intervenuto per dividerli.
Sul posto è arrivata la polizia. Prima la Polfer, che ha la sede proprio in stazione, poi una delle volanti in servizio in città. Gli agenti sono intervenuti per sedare la rissa e riportare la calma. I due ragazzi sono stati fermati e identificati. Il più giovane, minorenne, è di Lodi. Ha sferrato un pugno con violenza al rivale (secondo alcuni testimoni “aiutandosi” anche con un tirapugni) e gli ha procurato una contusione allo zigomo, mentre cadendo il giovane si è anche ferito al gomito.
Per soccorrerlo è stato richiesto l’intervento di un’ambulanza della Croce rossa. Il 19enne prima è stato medicato sul posto e poi è stato portato in ospedale a Lodi. Lo stesso pomeriggio è stato dimesso con una prognosi di dieci giorni.
Del caso ora si stanno occupando gli agenti che sono intervenuti. Visto che si tratta di lesioni lievi (al di sotto dei venti giorni di prognosi) non hanno potuto procedere d’ufficio e quindi spetterà ai due ragazzi decidere se presentare la denuncia o lasciare che la vicenda finisca qua.
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