Dopo la vicenda dell’esposto anonimo sugli appalti truccati al Viminale, l’ex prefetto di Lodi Nicola Izzo, ora vice capo della polizia, avrebbe presentato le dimissioni. Izzo, che nel 2005 è stato prefetto di Lodi per sette mesi, avrebbe annunciato la sua decisione con una mail al ministro Cancellieri e al capo della polizia Manganelli. Secondo le agenzie di stampa il ministro dell'Interno Cancellieri ha respinto le dimissioni, spiegando che una persona non può «essere giudicata sulla base di un esposto anonimo sul quale non abbiamo ancora riscontri».
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