L’estrema destra si ritrova al cimitero di Lodi per la commemorazione di Sergio Ramelli. Nel video il saluto romano dei partecipanti

In cento guidati dal leader di Forza Nuova Roberto Fiore hanno ricordato il giovane militante di destra sepolto al Maggiore. Presente il consigliere comunale Gianmario Invernizzi

L’estrema destra si schiera a Lodi nel ricordo di Sergio Ramelli: in cento provenienti da diverse località d’Italia hanno partecipato alla commemorazione del giovane di famiglia lodigiana morto il 29 aprile del 1975 per le conseguenze di un brutale pestaggio subito davanti a scuola da parte di un gruppo legato ad Avanguardia operaia e sepolto a Lodi.

Il gruppo di militanti, guidato da Roberto Fiore, fondatore di Forza nuova e da pochi mesi uscito dal carcere, dopo essersi ritrovato nel piazzale di ingresso del Maggiore sotto gli occhi di un robusto contingente di forze dell’ordine ha percorso il porticato del camposanto fino a raggiungere la tomba della famiglia Ramelli che ospita le spoglie del giovane.

Dopo le parole di ricordo da parte di Fiore l’omaggio si è concluso con il rituale saluto romano per la cerimonia del “presente” («obbligatorio, non facoltativo» hanno fatto presente gli organizzatori).

Al Maggiore era presente anche il consigliere comunale Gianmario Invernizzi, coetaneo e amico personale di Sergio Ramelli.

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LODI Il saluto romano di cento militanti di estrema destra al termine della commemorazione di Sergio Ramelli. Video della redazione web

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