L’estate “bollente” dei cantieri a Lodi: giungla di transenne e divieti

Il doppio blocco in centro paralizza la viabilità, problemi anche per disabili e pedoni

Una giungla di transenne e divieti. I cantieri estivi stanno facendo “boccheggiare” il traffico. Il doppio blocco in centro storico, con gli interventi ai porfidi di via XX Settembre e piazza Ospitale, sta paralizzando uno degli snodi centrali della viabilità.

Da programma dovrebbe rimanere chiuso per un mese il collegamento che dalla città, passando per via Serravalle, arriva fino a piazzale Medaglie d’Oro, percorso che nelle ore di punta è attraversato da oltre 200 veicoli che giungono al “Belfagor” (stando alle ultime rilevazioni rese note dal Broletto). Da alcuni giorni è quindi partita la caccia ai percorsi alternativi: tutto il traffico è stato scaricato su via Paolo Gorini, dove svoltando in via Bassi e proseguendo su piazza Ospitale è possibile raggiungere piazza Mercato, passando per via Fissiraga. Ma non tutti trovano con facilità l’itinerario suggerito e restano imbottigliati tra le diverse indicazioni. Alcuni imboccano comunque via XX Settembre, ma sono costretti a fermarsi e tornare indietro all’incrocio con corso Roma perché la strada è senza uscita. Lo sbocco è rappresentato dalla svolta in via Volturno, per proseguire in via Legnano, dove sono stati invertiti i sensi di marcia, e si sbuca in piazza Zaninelli sui Passeggi.

Nella mattinate d’agosto c’è anche qualcuno che prova a dribblare le ruspe, entrando in Ztl, come previsto dalle nuove disposizioni comunali: la Zona a traffico limitato è stata “allentata” in via Garibaldi proprio per ridurre i disagi, ma il tragitto consentito è ridotto a via Garibaldi e via Marsala, non prevede il passaggio in corso Roma, come hanno tentato di fare alcuni automobilisti.

Non mancano poi le difficoltà per i diversamente abili, che visti i passaggi ristretti in via XX Settembre faticano a trovare gli spazi per procedere con le sedie a rotelle. E dalla settimana prossima si rincara la dose: l’amministrazione Casanova ha annunciato l’apertura di un altro cantiere, sempre nel cuore di Lodi, stavolta dall’altra parte del centro storico, in via Solferino, che però rimarrà chiusa per ben 60 giorni. A questo quadro già di pesanti sofferenza per la circolazione – per ora siamo nel pieno di agosto, ma gli interventi sono destinati a durare anche a settembre – si aggiungono le altre opere in corso: viale Rimembranze (senso unico), la nuova ciclabile di via San Colombano e i lavori Terna sempre su via San Colombano. E a settembre dovrebbe partire il piano asfalti della giunta, con lavori concentrati per la gran parte tra San Fereolo e San Bernardo. Insomma si annuncia un’estate decisamente “calda” per la viabilità.

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