Le cifre nel Lodigiano: 1300 gli attualmente positivi, 60 ricoverati, 1293 in isolamento

L’ultimo aggiornamento dei dati ufficiali in tutti i Comuni del Lodigiano

Le persone attualmente positive al Covid nella provincia di Lodi (più San Colombano) erano ieri 1307. Dal dato mancano le segnalazione di 11 Comuni, alcuni di medie, altri di piccole dimensioni per una stima di ulteriori 30 o 40 casi. I ricoveri accertati sono 60 (numero in contrasto con la cifra di 91 comunicata da Asst giovedì, probabilmente per un mancato allineamento delle segnalazioni), le persone in isolamento perché contatti diretti di positivi 1293. I dati sono quelli della piattaforma Ats consultabile dai sindaci per la sorveglianza sanitaria, con accesso solo alla situazione del proprio comune, raccolti dal coordinamento dei primi cittadini eseguito da Giovanna Gargioni, sindaco di Borghetto e referente dei comuni lodigiani in seno all’assemblea di Ats.

Lodi città ha 314 persone attualmente positive (di cui 14 ricoverate), Sant’Angelo 71 (di cui 2 ricoverate), Zelo 68 (5), Casalpusterlengo 65 (6), Tavazzano 63 (2), Codogno 51 (4), Lodi Vecchio 49 (1), Mulazzano 48 (3), Massalengo 34 (1), Salerano 32 (3), Cervignano 28 (1), Sordio 27, Casalmaiocco 26, San Colombano 26 (2), Casaletto 25 (2), Valera Fratta 23 (1), Merlino 22, Caselle Lurani 21, Montanaso 20 (3), Boffalora 20 (1), Graffignana 19, Pieve Fissiraga 19 (1), Borghetto 18, Comazzo 18, San Martino in Strada 15, Borgo San Giovanni 15, Somaglia 14 (1), Villanova 13, Castiglione d’Adda 12, Ospedaletto 11 (1), Livraga 10, Crespiatica 10, San Rocco 9, Castiraga Vidardo 9, Secugnago 9, San Fiorano 9, Maleo 8 (2), Brembio 8, Orio Litta 8, Santo Stefano 8, Caselle Landi 7, Guardamiglio 6, Fombio 5 (1), Turano 4, Senna 2, Corno Giovine 2, Bertonico 2, Meleti 2 (2), Marudo 1, Abbadia 1. Non sono segnalati i positivi di Cornegliano, Cavenago, Castelnuovo, Corte Palasio, Ossago, Mairago, Galgagnano, Terranova, Castelgerundo, Maccastorna, Cornovecchio.

I dati possono essere non allineati perfettamente a quelli trasmessi da Regione Lombardia ogni giorno in forma cumulativa dall’inizio dell’epidemia per via dei tempi di comunicazione, mentre il dato sull’isolamento fiduciario dei contatti, molto basso rispetto ai positivi, potrebbe indicare la difficoltà di Ats nel tracciamento dei casi. «E tuttavia questa è la fotografia più realistica che si può avere della situazione oggi, con le persone positive oggi – afferma Giovanna Gargioni -. La tendenza si conferma all’aumento, ma con uno sviluppo meno rapido di quanto non sia stato nei 15 giorni precedenti, e con un incidenza nettamente più marcata nei comuni da Lodi verso il Sudmilano, mentre centro e bassa sembrano più sotto controllo».

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