L’Asl di Lodi verso la “fusione” con Pavia

Il progetto varato dal Pirellone prevede l’accorpamento delle aziende sanitarie in otto Ats,

l’azienda ospedaliera sarà mantenuta come Asst

L’Asl di Lodi sarà fusa con quella di Pavia. O almeno questo è il piano che sarà presentato e discusso lunedì 29 giugno alle 13. La riforma sanitaria della Regione Lombardia ha ormai preso il via. La proposta in fase di valutazione prevede di istituire 8 Ats (Agenzie di tutela della salute) che sostituiscono le attuali 15 Aziende sanitarie locali (Asl). La proposta in fase di valutazione prevede Lodigiano e Pavese insieme Le Ats avranno compiti di programmazione dell’offerta sanitaria, di accreditamento delle strutture sanitarie e socio sanitarie, di negoziazione e acquisto della prestazioni sanitarie e socio sanitarie.

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