L’appello del Touring per il cimitero di Lodi

Per chi ama l’arte e desidera proteggere il passato, il cimitero Maggiore di Lodi potrebbe rappresentare un “museo a cielo aperto”. In attesa di un museo vero e proprio, s’intende, tra le mura dell’ex Cavallerizza. Peccato che anche in questo caso l’incuria, il tempo e l’assenza di interventi minaccino ogni giorno affreschi e monumenti, tra questi diverse tombe private. Dal Touring Club si alza così l’ennesimo appello, dopo la visita guidata che è stata organizzata nella giornata di sabato presso il camposanto di viale Milano.

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