Lacrime per Giovanna e Calogero, vite spezzate nello schianto di Lodi

Gli amici sono tutti sotto choc per la morte di Giovanna Forestiere e Calogero Ognibene, avvenuta nel terribile incidente di venerdì sera sulla strada provinciale 107, nel tratto che collega Lodi a San Martino. Lo schianto tra una Land Rover, su cui viaggiavano le due vittime, e un’Audi Q3 si è verificato vicino alla tangenziale, nel tratto in cui sulla carreggiata ci sono due corsie per senso di marcia: l’impatto è stato violentissimo.

La loro scomparsa ha gettato nello sconforto moltissime persone. Giovanna Forestiere e Calogero Ognibene erano originari della Sicilia, ma si erano trasferiti da tempo: lei aveva la residenza in provincia di Brescia, lui in provincia di Lodi.

«Buon viaggio Calogero. Con la tua Giovanna guardateci da lassù e sosteneteci sempre», scrive Daniela Volta su Facebook.

Giovanna era insegnante, in tanti la ricordano come una «piccola grande guerriera», perché aveva combattuto a fianco degli insegnanti precari, fondando anche il movimento Azione precari. Onestà e tenacia sono le doti che tutti le riconoscono. Aveva un figlio, che aveva cresciuto da sola. Calogero, invece, era padre di due figli - residenti in Sicilia con la ex moglie -, era geometra e lavorava come imprenditore nel campo dell’edilizia. «Eri un fratello, mi mancherai», scrive on line Francesca Indorato.