La viabilità intorno all’ospedale di Lodi resta un “incubo” per i disabili

L’acceso al Maggiore, la città bassa e la stazione sotto i riflettori della sezione dell’Anmic, che rilancia la sua battaglia

Ancora una volta contro tutte le barriere. L’Anmic, l’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili guidata da Enrico Agosti, spera che il Comune prenda in considerazione la possibilità di migliorare la situazione in zona ospedale, in città bassa: traffico a rilento e spazi insufficienti per disabili rendono il passaggio e la sosta davvero complicati. Più di una volta il sodalizio ha dato la sua disponibilità a rivedere la viabilità, offrendo qualche suggerimento. Agosti, però, punta il dito anche su un altro punto strategico di Lodi, la stazione ferroviaria.

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