La reliquia di San Giovanni Paolo II in dono alla Cattedrale di Lodi

E’ il patrono speciale del VII Congresso eucaristico diocesano

Nello scorso fine settimana è iniziato il VII Congresso eucaristico della diocesi di Lodi. La serata dedicata ai giovani, l’adorazione notturna e la Santa Messa di domenica mattina presieduta in Cattedrale dal vescovo Maurizio, seguita nel pomeriggio dal partecipato concerto dell’orchestra Esagramma in duomo, sono stati i primi appuntamenti in vista della celebrazione solenne di sabato prossimo in piazza della Vittoria.

Nella giornata di oggi, martedì 25 settembre, monsignor Malvestiti sarà alla Scuola Maria Ausiliatrice di Lodi , alle 10.40, per incontrare alunni e docenti e invitare il mondo della scuola alla conclusione del Congresso eucaristico.

A Lodi, alla Sollicitudo Cooperativa Sociale Onlus, alle 12.15, benedirà e condividerà la mensa per invitare il mondo del lavoro alla Santa Messa di sabato. Nel pomeriggio, in Cattedrale, dalle 15 alle 16 sarà disponibile per le Confessioni.

Alle 17 monsignor Malvestiti presiederà la Messa al santuario di Santa Maria della Pace di Lodi (corso Umberto).

Lunedì sera in Cattedrale si sono tenute le prove generali di canto per la Santa Messa e la processione che concluderanno il Congresso eucaristico sabato alle 16 in piazza Vittoria. Ad aprire l’incontro il vescovo Maurizio, con un momento di preghiera comprendente quella del Congresso, che è la colletta del Corpus Domini. Monsignor Malvestiti ha ringraziato il direttore monsignor Piero Panzetti, l’organista Michelangelo Lapolla, e i numerosi cantori provenienti dalle parrocchie lodigiane per l’ammirevole dedizione che ne ha fatto un corso di spiritualità e di musica sacra sul grande mistero dell’Eucaristia

. Il vescovo ha evidenziato la testimonianza di fede offerta con passione e perseveranza, che troverà il suo apice nella festosa celebrazione finale del Congresso. Nell’incontro coi cantori, monsignor Malvestiti ha ripreso l’itinerario sull’enciclica “Ecclesia de Eucharistia”, che è stato proposto alla diocesi per commemorare la visita di San Giovanni Paolo II, avvenuta nella solennità del Corpus Domini di oltre trent’anni orsono. È il patrono speciale del Congresso questo “pastore eucaristico”.

Per questo ha avuto luogo il pellegrinaggio diocesano in Polonia, sui luoghi e sul magistero di papa Wojtyla. A Cracovia, il suo antico segretario cardinale Stanislao Dziwisz ha fatto dono al vescovo Maurizio di una reliquia del sangue del Pontefice, per la quale è stato disposto presso il laboratorio Savi di Borgo Pio in Roma un reliquiario. È dono episcopale alla Cattedrale a ricordo del VII Congresso eucaristico diocesano. Il manufatto è in legno dorato e richiama l’altare della Confessione, con le colonne tortili, capolavoro del Bernini, che sovrasta il sepolcro di San Pietro. Suo Successore fu San Giovanni Paolo II e venne come padre e fratello tra noi a confermarci nella stessa fede in Cristo, il Figlio del Dio vivente.

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