La corsa per il Broletto di Uggetti

Per dare il via alla campagna elettorale per le primarie del centrosinistra Simone Uggetti ha scelto la casa dell’acqua di via Tortini, uno spazio collettivo simbolo dell’impegno in materia di ambiente e sostenibilità. «A San Fereolo abbiamo portato a termine una serie di progetti di riqualificazione, come la realizzazione del parco giochi, della pista ciclabile, dell’area verde destinata ai cani e l’installazione degli impianti fotovoltaici nella scuola primaria Arcobaleno», ha dichiarato l’ex assessore comunale all’ambiente.

L’ex esponente della giunta Guerini ha aggiunto: «Qui vogliamo realizzare anche il primo frutteto civico a servizio di tutta la cittadinanza». Riportare le periferie al centro dell’attenzione e dell’impegno politico è infatti uno degli obiettivi del candidato alle primarie, che ha raccolto 126 firme tra i suoi sostenitori.

Tra questi l’ex sindaco di Lodi, Lorenzo Guerini, che è intervenuto sabato mattina alla casa dell’acqua: «In questi otto anni di impegno nell’amministrazione comunale, ho potuto apprezzare la capacità di Simone di fare squadra, non solo con la giunta, ma anche con i cittadini, incontrandoli quotidianamente e ascoltando i loro problemi e le loro esigenze. Per fare il sindaco - ha continuato Guerini - ci vogliono intelligenza e cuore, due qualità che vedo riunite in Simone».

Primo firmatario della candidatura di Uggetti, il parlamentare Pd ha sottolineato come questa scelta si ponga secondo un criterio di continuità di idee e di progetti, in linea con il percorso effettuato negli ultimi otto anni. «A chi ha polemizzato sul fatto che Guerini non avrebbe dovuto lasciare il suo incarico, rispondiamo che il suo aiuto anche da Roma è essenziale», ha dichiarato Uggetti, che ha continuato: «Il primo finanziamento di 200mila euro, ottenuto portando le istanze del nostro territorio nella capitale, ha permesso di avviare la realizzazione dello spazio civico polivalente sotto il cavalcavia di viale Europa, da sempre considerata una zona problematica».

Tra le priorità per il futuro, il candidato ha evidenziato la necessità di completare il polo universitario e avviare il Bio&Food Park per portare nuovi posti di lavoro sul territorio e di individuare misure per abbassare il costo degli affitti dei negozi, dando nuovo impulso alle attività commerciali.

Al centro dei suoi programmi come candidato sindaco la riqualificazione dell’Isola Carolina, che potrebbe essere trasformata come già fatto con i Giardini Barbarossa, rientra invece nelle politiche ambientali, così come il posizionamento di una casa dell’acqua in ogni quartiere.

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