Kelly e Matilde, i sogni delle donne protagoniste sul «Cittadino» in edicola giovedì 14 marzo

Nata per correre. O, meglio, per correre tremendamente forte. Il suo nome completo è Kelly Ann Maevane Doualla Edimo: chi non lo conosce per leggerlo impiegherà forse anche più di 7 secondi e 27 centesimi, il tempo in cui lei ha percorso i 60 metri-record. Per tutti è Kelly Doualla, o (ancor più brevemente) Kelly, l’astro nascente della velocità italiana. Nata a Pavia il 20 novembre 2009 da genitori originari del Camerun, Doualla cresce a Sant’Angelo e frequenta le elementari alla Morzenti: come tante bambine compagne di giochi apprezza molto correre e saltare. Ma Kelly ha qualcosa in più: «La sua corsa, in terza elementare, era dotata di un’eleganza e di una falcata mai vista su un bambino, la coordinazione che aveva nel salto in lungo e nel salto della corda erano innati» ricorda Claudia Bonfanti, che è stata insegnante di educazione motoria di Doualla alle primarie e che l’ha indirizzata per prima all’atletica leggera.

Sarà Cesare Rizzi a raccontare la storia di Kelly, sul «Cittadino» di giovedì 14 marzo, all’interno della nuova rubrica “I protagonisti del mese”.

È affidata a Luigi Cornaggia invece l’intervista a Matilde Pellegri di Lodi: ha solo 26 anni ma ha già collezionato diversi musical. Diplomata alla Bernstein School of Musical Theatre di Bologna, Borsa di studio al Laine Theatre Arts di Londra, laureata in Comunicazione, la lodigiana Matilde ha raggiunto il suo sogno. Il suo ultimo lavoro significativo nel musical “Rapunzel” al fianco di Lorella Cuccarini.Inizi sul palcoscenico a 9 anni in tournée con la compagnia della Rancia.