Inventano la doccia che risparmia acqua: premiati tre studenti del Gandini

Vincitori per la seconda volta di fila al concorso “I giovani e le scienze”. Gli studenti del liceo scientifico Gandini hanno progettato un apparecchio che applicato nella doccia si colora quando il consumo di acqua diventa eccessivo. È dotato , infatti, di un rilevatore in grado di valutare il consumo reale di acqua e di un termometro per stimare la quantità di metano utilizzata. Insomma, un progetto questo, di importanza ambientale considerevole che ieri ha fatto salire gli alunni, coordinati dall’ingegnere Roberto Giudici, sul podio all’evento promosso dalla Fast (Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche). Grazie al loro innovativo progetto gli alunni voleranno a Bruxelles e presenteranno ad un convegno, in quella sede, il loro impianto. Gli “ingegneri in erba” sono Alessia Ceresoli, Matteo Pianta e Vittorio Poppe del 1998. Il loro dispositivo, nato per fare la doccia senza sentirsi in colpa, si chiama Dad “DropAfterDrop”, Goccia dopo goccia. Ogni goccia è preziosa, goccia dopo goccia nasce un fiume, un passo dopo l’altro si va lontano. La dirigente del Gandini Giusy Moroni è molto orgogliosa dei suoi studenti.

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