
È Maccastorna con 502 euro pro capite il comune al top nella classifica dell’Imu, seguito da Turano con 466 euro e da Montanaso con 462 euro. I dati sul primo gettito dell’imposta municipale unica sono stati resi noti dal ministero dell’Economia. L’acconto doveva essere versato entro il 18 di giugno e nei giorni scorsi sono emersi i valori sugli incassi.
Il totale della prima rata nel Lodigiano è pari a oltre 30 milioni: sono 136 euro per ogni abitante della provincia. Dalla graduatoria stilata sulla base della tassazione pro capite risulta che sono 15 i comuni che hanno un valore dell’Imu pro capite sotto i 100 euro, mentre ben 17 superano la media provinciale. Nel capoluogo l’imposta sulla casa e altri immobili ha comportato un prelievo di 8 milioni e 157mila euro: quasi 5 milioni sono stati versati nelle casse del Broletto, mentre 3 milioni e 327mila euro sono andati allo Stato. La media pro capite è di 183 euro. Lodi ha il valore degli introiti più elevati, che dipendono dall’estensione della città e dal numero di secondo abitazioni presenti. Dal municipio confermano che i valori sono in linea con le previsioni di bilancio. Per quanto riguarda Lodi Vecchio invece la media per abitante è pari a 107 euro. Dai dati dell’acconto Imu, risulta che 461mila euro sono andati al municipio e 338 mila sono finiti a Roma.
Conforme al preventivo anche quanto raccolto a Sant’Angelo e Casale (circa 1 milione di euro per le casse dei due enti). Infine sotto le previsioni la cifra che è stata versata al municipio di Codogno, pari a 1 milione e 141mila euro. Per quanto riguarda le realtà più piccole, sono in molti casi colossi industriali, aree di logistica o impianti di produzione di energia a far schizzare in alto il valore della media pro capite. Tra i comuni piccoli spicca Maccastorna, con quasi 20mila euro di gettito Imu che va all’amministrazione municipale.
A pesare in questo caso è l’Imu sulle attività produttive, con il colosso dei pomodori Solana, e poi la presenza del grande castello. E su Turano (al secondo posto in classifica per Imu pro capite) e Bertonico (al quinto posto per Imu pro capite, 298 euro) andrebbe considerato anche quanto versato per la centrale. Anche per Montanaso Lombardo, seppure le dimensioni sono ridotte, a far salire in alto il gettito per persona è probabilmente la presenza di una grande struttura commerciale, oltre che dell'impianto Endesa.
Stesso discorso per la zona di Pieve Fissiraga (250 euro per Imu pro capite), con la presenza del supermercato Bennet e di tutti i negozi del mega store. E su Somaglia il livello di imposta municipale unica per abitante raggiunge i 193 euro, in relazione anche all’area della logistica e ad altre aziende attive.
Infine in fondo alla classifica risultano i comuni di Caselle Lurani (63 euro di Imu pro capite), Cervignano (67 euro), Casaletto (74 euro), Valera Fratta e Salerano (73).
Matteo Brunello
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