«Un modello di concertazione da estendere al territorio». Lodi apre la strada agli accordi tra sindacati e Comuni sul bilancio. Dopo un confronto di alcuni mesi, oggi è stata siglata un’intesa su tributi e agevolazioni. «La giunta ha accolto le nostre richieste e ascoltato i problemi posti – spiegano all’unisono i rappresentanti delle sigle confederali – in un momento di tagli ai trasferimenti da Roma, è stata assicurata la progressività delle imposte, garantito un impegno contro l’evasione fiscale e mantenuta l’esenzione per i redditi più bassi». I rappresentanti dei lavoratori hanno in corso trattative in 12 enti locali, oltre all’Unione dei Comuni dell’Oltreadda. «Il Broletto è il primo a firmare un patto di questo genere», dichiarano Cgil, Cisl e Uil. Il documento non contiene elementi di novità rispetto alla manovra fiscale già annunciata dalla giunta Uggetti, e che domani sera verrà portata per l’approvazione in consiglio.
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