Il nuovo vescovo agli anziani:

«Siete l’oro della Chiesa»

Monsignor Malvestiti

ha varcato l’ingresso

della struttura

per la visita alle anziane

e celebrare la Messa

«Quando ho baciato il crocifisso, sulla porta della cattedrale, domenica, ho pensato: qui nel crocifisso ci sono tutte le persone ammalate e i sofferenti. Noi abbiamo bisogno del vostro sacrificio. Le vostre sofferenze, questo sacrificio è come l’oro per la missione della Chiesa, del vescovo, dei sacerdoti». Parla alle anziane ospiti di Santa Savina, il nuovo vescovo di Lodi, monsignor Maurizio Malvestiti. La sua seconda visita dopo quella al carcere lunedì, è stata proprio all’istituto di via Marsala, ieri mattina.

«Quando ero inginocchiato ho sentito nel cuore la preghiera che mi ha insegnato la mia mamma - ha detto nella Santa Messa delle 10, nel salone di Santa Savina -. Magari la conoscete anche voi». “Nel bel cuore di Gesù... ”, ha iniziato a recitare. E le anziane con lui hanno proseguito: «...che mi ha redento, in pace mi riposo e mi addormento».

«C’è chi non può riposare a causa delle sofferenze - ha affermato -. Questo sacrificio è come l’oro per la missione della Chiesa».

A Santa Savina monsignor Malvestiti è stato accolto dallo striscione di benvenuto preparato dalle animatrici, accompagnato dai medici Giuseppe Meazzi e Marco Ferrari e dalla superiora delle Suore dette “di Maria Bambina” suor Donata Asperti.

A salutarlo, all’inizio della Santa Messa, monsignor Angelo Zanardi, cappellano di Santa Savina da ben 44 anni. «Questa casa è stata voluta nel 1886 dal vescovo Gelmini per accogliere le donne povere e sole e le mamme dei sacerdoti - ha ricordato -. È dedicata ad una santa degli albori della chiesa lodigiana. Qui ci sono persone che hanno anche dovuto lasciare le loro famiglie, ma vivono seguite da professionisti e circondate da un clima familiare. Abbiamo pregato tanto per lei, dal giorno della sua nomina fino all’entrata in diocesi. Oggi preghiamo con lei. Perché il suo ministero sia zelante, sereno e gioioso».

Con monsignor Zanardi e il vescovo c’erano anche monsignor Iginio Passerini e don Gianpiero Marchesini, la cui mamma è a Santa Savina. «A lei do il primo bacio, segno del bacio che do a tutte», ha detto monsignor Malvestiti. E ha proseguito: «Abbiate pazienza, questa settimana parlo di Giovanni XXIII», e imitandone la voce, ha affermato: «Tornando a casa, troverete i vostri bambini.. . Troverete qualche lacrima da asciugare..».

Dopo la Santa Messa monsignor Malvestiti ha visitato i quattro reparti della struttura, salutando le signore allettate in ogni cameretta.

«Annamaria, sono il nuovo vescovo, mi chiamo Maurizio - diceva, chinato sul lettino -. Ti do la benedizione. Offri i tuoi sacrifici. Con fiducia. Ti viene da piangere, anche a me».

Poi l’Angelus con chi era già pronta per il pranzo. «Dopo il riposino, se avete tempo, dite un’Ave Maria per me». Infine la mensa con le sorelle della comunità.

Come «il Cittadino», anche Tele Pace sta documentando la prima settimana del nuovo vescovo di Lodi nel Tg delle 19 e nello speciale Laus del martedì alle 20.05. Oggi monsignor Malvestiti sarà al Carmelo e in Seminario.

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