Il conflitto in Siria e l’Isis: a Lodi una serata per capire

Oggi, venerdì 31 marzo, si chiude il ciclo di Conferenze sul Medio Oriente dal titolo “Un puzzle da ricostruire” organizzato da Valentina Tronconi, esperta di politiche di cooperazione internazionale e da Andrea Ferrari, il segretario del PD cittadino.

Per questo ultimo evento è stata riservata al pubblico una sorpresa speciale. Saranno, infatti, ospiti a Lodi il corrispondente Ansa per il conflitto in Siria basato a Beirut Lorenzo Trombetta e Eva Ziedan, un’attivista siriana, esperta di inclusione sociale e rafforzamento della società civile nei contesti di guerra.

Titolo della serata sarà “Il conflitto in Siria - Non solo Isis, processi di radicalizzazione e tentativi di pacificazione attraverso la società civile“.

I due esperti faranno un intervento integrato per spiegare al pubblico quali sono le aree controllate dalle forze governative supportare principalmente da Russia e Iran e le varie sfere di influenza nelle aree controllate dalle forze di opposizione considerando anche l’area curda e la presenza dell’ISIS. Si parlerà di tutta una serie di dinamiche interne che difficilmente potrebbero essere trattate da chi in questi contesti non ci vive: dai processi di radicalizzazione a come l’ISIS e i gruppi jihadisti reclutano i volontari da un lato e di come la società civile resiste alle pressioni dei vari gruppi che si combattono dall’altro lato. Sarà un’occasione importante per poter confrontarsi con chi queste dinamiche non solo le studia e le analizza ma anche da le “sperimenta” da vicino.

Sarà inoltre trattata la posizione del governo italiano in Siria con riferimenti alle principali azioni che si sono sostenute fino ad oggi.

Sei anni dopo lo scoppio delle violenze in Siria, il conflitto a livello locale e nazionale si è da tempo trasformato in uno scontro regionale e internazionale di cui lo ‘Stato islamico’ è solo uno degli attori coinvolti.

Dietro le notizie e le analisi riguardanti la guerra c’è però un’altra storia: lontani dai riflettori dei media, migliaia di siriani esponenti della società civile lavorano sul territorio per arginare gli effetti devastanti del conflitto, tentare di ricomporre le fratture interne alla società, piantare i semi contro il radicalismo e l’autoritarismo.

Appuntamento dunque stasera a Lodi, presso la Sala Granata della Biblioteca in via Solferino 72 alle 21, con Eva Ziedan, archeologa ed esponente di spicco della società civile siriana e che vanta una lunga esperienza di mediazione tra i diversi attori locali e internazionali coinvolti a vario titolo nella crisi siriana. Eva Ziedan è accompagnata da Lorenzo Trombetta, studioso di Siria contemporanea e giornalista da vent’anni basato tra la Siria e il Libano.

Ziedan e Trombetta dialogheranno col pubblico per tentare di approfondire il tema della radicalizzazione, non solo jihadista, e di come l’emergente società civile siriana può contribuire al processo di pacificazione nel lungo termine, sostenendo gli sforzi dei mediatori internazionali senza tradire gli interessi delle comunità locali.

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