Il commercialista di Melegnano ucciso a coltellate: condannato a 16 anni un agricoltore di Lodi

Francesco Vailati avrebbe agito d’impeto mentre gli veniva notificata la vendita all’asta della sua cascina

È stato condannato a 16 anni di carcere per rito abbreviato l’agricoltore di 61 anni di Lodi Francesco Vailati, ritenuto dalla Procura e dal Gup di Lodi Francesco Salerno l’unico responsabile dell’omicidio, con almeno 11 coltellate, del commercialista di 75 anni di

Melegnano Antonio Novati, che il 20 aprile dello scorso anno si era recato nella cascina Passerina di Lodi per notificare all’agricoltore lo sloggio della sua porzione di 1.700 metri quadri di immobile, e dei 17mila metri di terreno, gli ultimi che gli erano rimasti dopo precedenti cessioni e divisioni, perché i beni erano stati aggiudicati all’asta giudiziaria, a causa di un mutuo non onorato con una banca, per meno di 170mila euro. Secondo la difesa, il processo resta comunque indiziario. Il corpo era stato trovato nel tardo pomeriggio nel’auto intestata alla moglie del professionista, abbandonata su una strada di campagna tra la località Tripoli e Massalengo.

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