I ricchi e i poveri dell’Irpef
Ogni contribuente
ha versato in media
5mila euro di imposta,
l’88% della ricchezza da dipendenti e pensionati
Un reddito medio annuale di 21.102 euro, dei quali 5.056 sono incamerati dallo Stato a titolo di imposta. È quanto il Ministero dell’Economia e delle Finanze attribuisce a ciascun contribuente lodigiano nelle statistiche fiscali relative alla dichiarazioni dei redditi presentate nel 2013. Il riferimento è alla sola Irpef, cioè l’imposta sul reddito delle persone fisiche che hanno assolto direttamente l’obbligo dichiarativo presentando i modelli Unico e 730, oppure indirettamente attraverso la dichiarazione dei sostituti d’imposta (Modello 770).
Le statistiche, per la prima volta fornite in termini tanto analitici collocano i 161.092 contribuenti lodigiani al di sotto della media di reddito lombarda (23.680 euro, la più elevata tra le regioni italiane). Siamo comunque al di sopra del dato nazionale, che si attesta a quota 20.070.
Quanto alle classi di reddito, quella che va dai 15 ai 55 mila euro rappresenta il 60 per cento del totale. Sono stati per altro ben 34.371 i lodigiani che hanno dichiarato meno di 10mila euro, 593 addirittura hanno denunciato un reddito negativo. Quelli che hanno guadagnato più di 55mila euro l’anno sono stati invece solo 6.624; di questi 965 sono i “super paperoni”, con un reddito dichiarato superiore a 120mila euro (con una media per la “Categoria” di oltre 207mila).
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