I portalettere lanciano l’allarme estate

La Cgil minaccia di proporre un blocco degli straordinari: «Così non si può andare avanti, senza risposte si rischia il blocco del recapito»

Ritardi nella consegna e bollette arrivate al limite della scadenza. Si annuncia un’estate “calda” per il servizio dei portalettere, costretti già a fare i conti con organici ridotti all’osso. A lanciare l’allarme è stato ieri il segretario Slc Cigl Benedetto Matteucci: «È possibile che ci sia stato qualche disagio per l’utenza, visto che i postini sono soggetti a turni molto pesanti – spiega – per questo abbiamo chiesto un confronto con l’azienda, che si terrà il 19 giugno. Senza risposte ai nostri problemi, si rischia il blocco del recapito. Perché in questo modo noi non possiamo più andare avanti». Il rappresentante dei lavoratori ha denunciato che nel territorio (nei centri di riferimento di Lodi, Casale e Sant’Angelo) in organico mancherebbero 15 portalettere.

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