
I bambini ucraini andranno ai centri estivi grazie al Fondo emergenza
Promosso dalla Fondazione Comunitaria grazie al contributo di Fondazione Cariplo e avviato insieme alla Caritas, al «Cittadino» e all’Ufficio di Piano
I bambini ucraini andranno ai centri estivi grazie al Fondo Emergenza Ucraina. Offrire loro occasioni di socializzazione e divertimento anche quando la scuola finisce e il rischio è quello di rimanere isolati è l’obiettivo della prima iniziativa finanziata dal Fondo promosso dalla Fondazione Comunitaria di Lodi grazie al contributo di Fondazione Cariplo e avviato insieme alla Caritas, a Il Cittadino e all’Ufficio di Piano di Lodi, che attualmente ammonta a 109.730 euro. «Abbiamo deciso di puntare su questa iniziativa perché ci sembra importante cercare di portare i bambini fuori da casa e dai pensieri che possano avere», spiega Ilaria Gandini, responsabile dell’Ufficio di Piano di Lodi. A rendersi conto di questa necessità e a segnalarla sono state nelle scorse settimane le assistenti sociali, che seguono le famiglie ucraine arrivate sul nostro territorio, che al momento sono 191. I genitori hanno messo in luce il bisogno di socializzazione dei bambini e ragazzi, desiderosi di ritrovare una specie di “normalità”. A coordinare l’operazione sarà l’ufficio di piano, ma ad occuparsi direttamente delle iscrizioni e del pagamento sarà la Caritas Lodigiana, che sosterrà per conto dei piccoli i costi di partecipazione ai centri estivi per tutto il periodo estivo su tutto il territorio, chiedendo poi un rimborso attraverso il Fondo Emergenza Ucraina.
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